Nel mese di gennaio è stato celebrato il decimo anniversario del debutto sugli schermi televisivi della serie Breaking Bad e Brayn Cranston, in una recente intervista, ha svelato che la scena in cui Jane (Krysten Ritter) ha un’overdose lo fa ancora riflettere.
L’interprete di Walter White ha spiegato:

Quando mi stavo preparando per quella sequenza ho scritto perché avrei dovuto lasciarla morire e perché avrei dovuto salvare la sua vita.

La prima versione della sequenza mostrava il protagonista soffocarla, ponendo fine alla sua sofferenza in modo rapido e avendo così un ruolo diretto nella sua morte. Gli autori hanno però deciso di modificare la sequenza.
Cranston ha spiegato la sua esperienza sul set:

Mentre inizia a soffocare salto in piedi immediatamente e corro verso l’altro lato del letto perché quello è il tuo istinto, l’ultimo briciolo di umanità che aveva Walter White, ma si ferma. Stavo valutando nella mia testa tutte quelle cose – lasciarla morire oppure no perché è solo una ragazzina – e Krysten Ritter, che sta facendo un lavoro meraviglioso nel recitare – è semplicemente lì tossendo e soffocando. Un secondo dopo il suo viso ha perso tutte le caratteristiche e ogni dettaglio osservabile di un volto. Si fonde semplicemente nel nulla. E da lì mi è apparso il volto della mia vera figlia mentre muore soffocata.

L’attore ha ammesso che si emoziona sempre ripensando a quel momento perché come padre è qualcosa che lo spaventa realmente e ha degli effetti su di lui, anche se ha aggiunto:

Come attori dobbiamo replicare la vita reale con onestà.

Che ne pensate? Vi ricordate quella scena?

Fonte: Variety