La comica e conduttrice Chelsea Handler è attualmente al lavoro, in qualità di autrice e produttrice esecutiva, su una serie per la TNT tratta dal best seller I Hate the Internet, scritto da Jarrett Kobek.

La serie esaminerà le ripercussioni di internet sulle relazioni umane e sulla psiche. Al centro della storia, una quarantenne che diviene bersaglio delle critiche della rete, in una vicenda che alterna lati tragici e comici riflettendo su una questione centrale del nostro presente. Perché gli esseri umani sono diventati così impazienti, attraverso Twitter e Facebook, di cedere ogni proprietà intellettuale a facoltosi sconosciuti? In che modo l’odio sviluppatosi sui social network è divenuto l’unico collante efficace nell’America contemporanea?

Il tema delle incognite della rete è già stato affrontato, recentemente, nella cupa serie Black Mirror, in particolare nell’ultimo, agghiacciante episodio Odio Universale, incentrato proprio sul potenziale letale dell’odio lanciato da dietro uno schermo sui social.

Tra i produttori esecutivi di I Hate the Internet, oltre alla già citata Handler, figurano l’autore del romanzo Kobek e Michael Morris (Bloodline). La protagonista del libro originario era Adeline, una fumettista di mezza età residente a San Francisco: dovremo attendere per sapere se il personaggio descritto nella breve sinossi diffusa finora sul progetto sia il medesimo creato da Kobek nella sua opera letteraria, ma gli indizi portano a supporre di sì.

Fonte: The Hollywood Reporter