Tra la presenza di Will Wheaton, il duetto tra Garfunkel e Oates (Riki Lindhome and Kate Micucci, anche apparsa nella serie) e il pesante “elefante nella stanza” dei termini contrattuali da riconsiderare, non ci si è annoiati durante il panel di The Big Bang Theory al Comic-Con. Ecco i momenti salienti.

Nella settima stagione sono apparsi come guest Carrie Fischer e James Earl Jones, rispettivamente Leia e la voce di Darth Vader in Star Wars. La curiosità sta nel fatto che i due attori non si erano mai incontrati prima di allora. Craig Ferguson, moderatore dell’incontro, ha interpretato bene la reazione del pubblico alla notizia lanciando un sonoro: “What?!”. Lo showrunner Steve Molaro ha rivelato che la prima cosa che Carrie ha detto vedendo l’altro è stata: “Papà!”.

Si è parlato del primo bacio tra Sheldon e Amy, e del fatto che in un primo momento si era pensato di renderlo in un altro modo, più gentile, romantico e naturale. Alla fine però si è optato per la versione trasmessa, e Molaro si è detto molto felice per la decisione presa. È stato poi il turno di Will Wheaton, che ha sottolineato trasformazione del proprio personaggio in The Big Bang Theory e ha rivelato di non essere poi così diverso, nella vita di tutti i giorni, dalla sua controparte televisiva:

Non sono così cattivo, come tutti sanno, come il personaggio di Will Wheaton ha iniziato. Ma nel momento in cui la relazione tra Will Wheaton e Sheldon ha iniziato a cambiare e lui è diventato un alleato o un amico per lui, allora quel personaggio ha iniziato ad avvicinarsi a come sono io nella mia vita. (…) e poi tutto nel set assomiglia a casa mia. Quel divano che volevo comprare, ma che mia moglie mi ha tolto dalla testa. E abbiamo appeso un sacco della mia collezione d’arte sui muri. Quel ridicolo dipinto su velluto di Wesley Crusher? in effetti è mio.

Wheaton è apparso dopo la proiezione di un finto trailer con Kaley Cuoco, intitolato The Ape-ist 2: Monkey See, Monkey Kill.

“Aquaman Sucks”, negli anni è diventato uno dei momenti più famosi di Raj. Durante il panel una donna nel pubblico, presentatasi come Mayann Norris (si trattava della bisnipote di Paul Norris, creatore di Aquaman) ha chiesto il perché di questo odio contro il personaggio. Senza rendersi conto di chi avesse di fronte, Craig Ferguson ha iniziato a gridare: “Perché non è un vero supereroe, ecco perché!“. Una volta capita la situazione, rosso dalla vergogna si è messo le mani in faccia e, mortificato, ha iniziato a mimare di pugnalarsi il petto. Alla fine, dopo aver ripreso il controllo di sé, ha dichiarato: “comunque, come nota personale, Aquaman è sempre stato il mio preferito”.

Il cognome di Penny non verrà rivelato molto presto, più per motivi scaramantici che per altro, come rivelato da Molaro. Lo sapremo se e quando lei e Leonard dovessero sposarsi. Per quanto invece riguarda Stuart, all’inizio della prossima stagione continuerà a vivere con Mrs. Holowitz, mentre nel futuro dei protagonisti di sarà una nuova fumetteria.

Intanto continua, anche se solo dietro le quinte, il dibattito sul rinnovo dei contratti degli attori (maggiori informazioni qui), come ha ricordato, arrestando la questione sul nascere, Steve Molaro:

Ho pensato a quando vorrei far terminare lo show, ma non lo dirò adesso. [Sulle negoziazioni] non possiamo lasciarvi fare domande, è una questione legale.

Insidetv / Deadline