Jennifer-Morrison-of-Once-Upon-A-Time_article_story_mainIl lato negativo di esser stato il pilastro di uno show di successo come Lost è che una fetta di pubblico non riuscirà mai ad evitare di associarti ad esso.

E’ quello che è un pò accaduto al produttore Edward Kitsis e all’autore Adam Horowitz ieri, mentre presenziavano al panel di Once Upon A Time, la loro interessante nuova serie che debutterà in America il 23 ottobre 2011 sulla ABC.

Sebbene la reazione al pilot di Once Upon A Time sia stata più che positiva, i due – insieme al moderatore David Lindelof (a sua volta co-creatore dello show sui naufraghi più famosi della TV) hanno dovuto dire chiaramente che non avrebbero risposto alle domande su Lost.

Lo screening – dicevamo – ha avuto riscontri positivi. Le performance di attori forti come Jennifer Morrison, Lana Parrilla, Robert Carlyle e Ginnifer Goodwin conferiscono alla storia una certa forza. C’è forse da riflettere sul come verrà accettato un prodotto che si basa sulle fiabe, dato che normalmente esse vengono accostate a un target da ragazzine, ma ovviamente questa serie ha poco a che vedere con le favole tradizionali, perché qui il mondo reale si mescola a quello della finzione.. e ‘niente è come sembra’.

Ma com’è nato questo progetto? I creatori hanno detto che dopo la cancellazione di Felicity il loro agente aveva suggerito loro di cambiare direzione. Kitsis ha spiegato: “Ci disse che avevamo bisogno di ‘un nuovo modello. E noi abbiamo iniziato a pensare alle fiabe. Ci piacevano e sono un pò come i biglietti della lotteria. Li compri e inizi a pensare a come la tua vita potrebbe cambiare.”

Subito dopo un grande apprezzamento è andata a Lindelof perché Kitsis ha raccontato scherzando: “Otto anni fa ci ha aiutati a venir fuori dal blocco che si era impossessato di noi, e ci ha permesso di piangere sul suo divano quando eravamo a corto di idee.”

Sembra che la cosa più semplice sia stata convincere gli attori. La Godwin ha dichiarato: “Ho detto al mio agente, ‘Lo faccio!’ E lui mi disse che prima avrei dovuto leggere la sceneggiatura. E io ho ribadito, seriamente, ‘lo faccio’. Quindi in realtà c’è voluto poco.

La Morrison, che interpreta la figlia di Biancaneve e del Principe Azzurro, non ha la possibilità di passare dal mondo reale a quello fiabesco, e questo le impedisce di vestire certi costumi: “Sono gelosa! Sarebbe divertente indossare certi abiti. Ma è emozionante interpretare un personaggio delle fiabe nuovo di zecca.

Fonte: HitFix