L’attore Damian Lewis, dopo essere stato protagonista di Homeland, ha interpretato Enrico VIII nella miniserie Wolf Hall, che è tratta dai romanzi scritti da Hilary Mantel e ha debuttato negli Stati Uniti il 5 aprile.

L’attore ha raccontato a Entertainment Weekly qualche dettaglio sul progetto:

  • Il sovrano è molto conosciuto e nella versione televisiva verrà mostrato come è descritto nei romanzi: molto calmo e tranquillo, attento agli aspetti politici. Damian ha spiegato: “E’ molto più vicino a House of Cards che a Game of Thrones“.
  • Prima di accettare il ruolo Lewis ha letto i romanzi e li ha apprezzati molto perché permettono di dare uno sguardo alla dimensione privata di una parte della storia della famiglia Tudor che tutti pensano di conoscere. L’attore ha apprezzato l’inventiva, l’immaginazione e l’attenzione per la psicologia dei personaggi che hanno reso la recitazione divertente e concesso l’opportunità di modificare alcune percezioni errate.
  • Per prepararsi al ruolo Damian ha sfruttato molto l’influenza dei costumi perché Enrico VIII ha disegnato alcune delle armature e degli abiti che ha indossato e questo ha permesso di capirlo un po’ di più.
  • Il suo interprete è rimasto quasi sorpreso nel poter scoprire il lato più atletico e sportivo del sovrano perché spesso viene associato con i dipinti che lo ritraggono nelle ultime fasi della sua vita. Enrico, tuttavia, cacciava tutti i giorni e amava andare a cavallo.
  • L’interprete di Brody ha registrato tutte le puntate di Homeland e spera di riuscire a vederle molto presto perché lo considera uno show brillante. L’uscita di scena del personaggio, inoltre, è stata una scelta necessaria da parte degli autori per mantenere la serie realistica.
  • Il prossimo progetto di Damian Lewis sarà Billions, uno show targato Showtime di cui sarà co-protagonista accanto a Paul Giamatti, che ritiene abbia una delle migliori sceneggiature televisive che abbia letto.

Fonte: EW