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Il produttore esecutivo Gareth Neame (managing director della Carnival Films, casa di produzione di proprietà della NBCUniversal che, in collaborazione con PBS e ITV, ha prodotto Downton Abbey) ha parlato della serie in una recente intervista con l’Hollywood Reporter, come sempre in occasione dell’annuale tour della Television Critics Association.

Ecco le domande più interessanti dall’intervista.

Per quante stagioni potrebbe proseguire DowntonBisogna trovare un equilibrio tra il proseguire per il pubblico mondiale che adora lo show e assicurarci che le cose non vadano troppo in là… che non è ora e non è l’anno prossimo, ma probabilmente in 5 o 6 anni, non 10 anni.

Come si è unita al cast Shirley MacLaine?
L’abbiamo contattata, lei aveva già visto lo show e le piaceva molto. Avendo Maggie Smith da un lato, bisognava avere un’attrice americana di peso simile. La lista non è lunga. Abbiamo parlato con il suo agente che ci ha detto: “se non accetta mi licenzio.”

Siete tentati dalla possibilità di aggiungere guest star famose?
No, non penso sarebbe una buona idea. Bisogna fare attenzione con i personaggi di passaggio. Sarebbe molto sbilanciato mettere una star nei panni di una cameriera che compare un solo episodio.

Nell’era dei social media, siete preoccupati dal fatto che lo show andrà in onda molto prima nel Regno Unito rispetto agli Stati Uniti?
Sarà un fattore difficile da controllare. Una volta che gli spoiler cominciano a circolare, tutti si metteranno a parlarne su Twitter. Penso che show come Donwton enfatizzeranno il problema della globalizzazione di alcuni telefilm.

Downton ha stimolato maggior interesse nei confronti dei drama inglesi da parte dei network americani?
Penso di sì, ora c’è davvero la sensazione che uno show di qualsiasi nazionalità possa essere un successo a livello internazionale.

E costare anche meno…
Esatto, non sprechiamo soldi. Mi piace pensare che siamo quelli con meno soldi tra i 6 nominati agli Emmy nella nostra categoria, il che è una statistica che gli inglesi amano. Ci piace dire che abbiamo creato qualcosa di bello con pochi soldi. Agli americani non potrebbe fregargliene di meno.

La terza stagione di Downton Abbey debutterà quest’autunno nel Regno Unito su ITV, e sbarcherà negli Stati Uniti su PBS nei primi mesi del 2013.

Fonte: THR