Scott Baio è stato accusato dai media americani di aver mostrato poca delicatezza nei confronti dell’ex collega Erin Moran quando, nel corso di un’intervista alla radio, aveva fatto intendere che secondo la sua opinione la causa del decesso della ex star di Happy Days e Joanie Love Chaki avrebbe potuto essere legata all’abuso di qualche sostanza.

Soprattutto dopo aver scoperto – in seguito alle dichiarazioni del medico legale che ha eseguito l’autopsia sul corpo della Moran – che l’attrice è quasi certamente morta per le complicazioni sorte da un cancro al quarto stadio contro il quale stava combattendo, molte persone non hanno infatti perdonato a Baio di aver immediatamente pensato che potesse essere deceduta per colpa di una sua possibile dipendenza.

Baio, quindi, ha deciso di tornare sull’argomento un’ultima volta, spiegando in un post pubblicato su Facebook di quanto la morte di Erin lo abbia colpito. L’attore ha raccontato che aveva letto dei report che indicavano che la Moran fosse morta per un’overdose di eroina e che l’intervista alla radio era avvenuta prima che le autorità parlassero del suo cancro.
Baio ha scritto che la Moran era stata la sua “prima, vera ragazza” e, nel chiedere a tutti di smetterla di vedere il peggio in lui, si è difeso dicendo che è una persona compassionevole.

In un secondo post, inoltre, Baio ha pubblicato una lettera che ha ricevuto in cui il marito della donna, Steve Fleischmann, ha raccontato cosa è accaduto negli ultimi momenti di vita della moglie:

Il 22 mattina si è svegliata, e non era al 100%. Aveva bisogno dei Kleenex, quindi sono andato al negozio e sono tornato. Era lì che guardava la TV a letto. Mi sono steso accanto a lei, e con la mia mano destra ho stretto la sua sinistra. Mi sono addormentato e mi sono svegliato, stringevo ancora la sua mano, e lei se n’era andata, se n’era appena andata.

Via THR