“Grazie a tutti, questa vittoria è per tutti gli ucraini, viva l’Ucraina. Aiutate la gente dell’Azovstal, aiutateli ora”: così ha dichiarato il frontman della Kalush Orchestra, che poi ha eseguito il brano vincitore, Stefania. Secondo il regolamento, l’Ucraina l’anno prossimo ospiterà la nuova edizione dell’Eurovision. Gli organizzatori hanno peraltro chiuso un’occhio sulla dichiarazione del frontman, giudicandola umanitaria anziché politica.
“Faremo del nostro meglio per ospitare un giorno ospiti e concorrenti dell’Eurovision a Mariupol, in Ucraina. Libera, pacifica, ricostruita: sono sicuro che i nostri cori vittoriosi in battaglia non sono lontani”: così ha invece commentato Volodymir Zelenski, premier Ucraino.
Il vincitore è stato votato prima dalla giuria dei singoli paesi e poi dal pubblico a casa, con la classifica definitiva che è la seguente:
- Ucraina – 631
- UK – 466
- Spagna – 459
- Svezia – 438
- Serbia – 312
- Italia – 268
- Moldavia – 253
- Grecia – 215
- Portogallo – 207
- Norvegia – 182
- Olanda – 171
- Polonia – 151
- Estonia – 141
- Lituania – 128
- Australia – 125
- Azerbaijan – 106
- Svizzera – 78
- Romania – 65
- Belgio – 64
- Armenia – 61
- Finlandia – 38
- Repubblica Ceca – 38
- Islanda – 20
- Francia – 17
- Germania – 6
Ecco un recap di tutte e 25 le canzoni:
La lunga cerimonia ha visto anche l’esibizione dei più recenti vincitori dell’Eurovision, i Maneskin (che hanno anche annunciato che collaboreranno alla colonna sonora di Elvis di Baz Luhrmann), e di Gigliola Cinquetti, che nel 1964 vinse l’Eurovision con Non ho l’età. Ecco la sua interpretazione:
Ecco anche i medley di due dei tre conduttori, Laura Pausini e Mika:
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