*Attenzione: questo articolo contiene spoiler per coloro che non hanno ancora visto gli ultimi due episodi della terza stagione di Game Of Thrones*Dopo le Nozze Rosse, avvenute nel nono episodio della terza stagione di Game Of Thrones, abbiamo avuto conferma del fatto che Tywin Lannister (Charles Dance) è in grado e soprattutto disposto a fare qualsiasi cosa per proteggere il nome della sua famiglia, e a far sì che questo continui a mostrare quella potenza e quel potere che tutti gli abitanti dei sette regni guardano con rispetto e timore.
Per Tywin gli Stark si stavano tramutando in un pericolo serio, ed ecco cosa ha rivelato Dance, il suo bravissimo interprete, a tal proposito: “Ci sono persone che cercano di mettere in difficoltà la sua posizione, ma niente riesce a fermare Tywin sul mantenere lo status quo. E davvero, non ci sono limiti. Lui non è uno che fa minacce sterili, e le persone lo sanno.” Tant’è che la canzone “The Rains of Castamere” parla di come lui ha annientato due casate che si ribellarono ai Lannister.
Nel finale, Tywin in pratica mette a tacere Re Joffrey (Jack Gleeson) e lo manda nella sua stanza. Tywin come vede questo suo nipote tanto viziato?
Dance: Joffrey per Tywin Lannister è come una mosca che crea fastidio. Ma al momento, lui si trattiene dal far saltare la testa di Joffrey, cosa che farebbe tranquillamente e che ha sempre fatto, anche a persone molto importanti. Penso che Tywin veda Joffrey come uno dei suoi cuccioli. Ed è abbastanza chiaro che Joffrey ha paura di Tywin Lannister. Lui sa di cosa è capace.
In questa stagione, Tywin è anche stato il genio dietro i patti di matrimonio tra i suoi figli. Lui vede Tyrion, Cersei e Jaime come fa Joffrey, cioè come pedine?
Probabilmente in privato potrebbe anche ammettere, a malincuore, che Tyrion (Peter Dinklage) è una forza da non sottovalutare, perché è più perspicace, più brillante, più astuto di quanto non siano la sorella o il fratello. Ma il fatto che egli non sia fisicamente perfetto gli impedisce di dire pubblicamente quello che pensa di Tyrion. Questo è il modo in cui le persone vengono educate in una società feudale. Anche se siamo in una sorta di terra mistica, è essenzialmente medievale.
Quindi si basa tutto sulla forza fisica e sul “Potere che ha sempre la meglio”?
La forza fisica e l’aspetto fisico. E per quanto sia interessato a sui figlia Cersei (Lena Headey), beh, lei è una donna, cosa che la rende una persona di seconda categoria, perché questa è anche una società molto maschilista, e Tywin Lannister è archetipicamente un maschile sciovinista. Ma comunque lei è una Lannister, e i Lannister fondamentalmente sono uniti. Se qualcosa dovesse mai minacciare sua figlia, Tywin probabilmente salterebbe in sua difesa. Naturalmente lui adora l’altro suo figlio, Jaime, (Nicolaj Coster-Waldau), ma lui avrebbe voluto delle cose diverse per lui nonché un atteggiamento migliore da parte sua, e soprattutto che prendesse una posizione più seria nei confronti del nome dei Lannister. Lui è il suo ragazzo dagli occhi azzurri.
Tywin è una persona che intimidisce, ma qual è la sua più grande debolezza?
La sua incapacità di ascoltare le opinioni altrui. Tywin lo sa bene. Accetta dei consigli su certe cose, ma solo quando quelli coincidono con delle idee che hanno già preso forma nella sua mente.
All’inizio di questa stagione, Tywin ha respinto la possibilità che Daenerys (Emilia Clarke) possa diventare una minaccia, quando Joffrey ha parlato di lei. Nel finale abbiamo visto che lei è riuscita a crearsi un forte seguito. Se lo venisse a sapere, lui inizierebbe a vederla come una minaccia?
Io penso che attualmente lui ci stia riflettendo. Ma ovviamente non lo darebbe mai a vedere a un ragazzino come Joffrey. Ma penso che sia qualcosa che probabilmente la notte lo tiene un pò sveglio, ammesso che esista qualcosa in grado di non farlo dormire [quindi di farlo preoccupare].
Tu hai una carriera lunghissima ma, dato che Game of Thrones è un fenomeno di proporzioni mondiali, come inteprete di Tywin hai acquisito maggiore riconoscibilità?
Sai, in questo settore abbiamo molti alti e bassi ma… nel [1984] ho fatto una miniserie chiamata “The Jewel in the Crown”, che era diventata una sorta di fenomeno internazionale. Conosco persone, ancora oggi, che organizzano i loro weekend ‘Jewel in the Crown’ , dove le persone si incontrano e mangiano insieme… e guardano Jewel in the Crown. E si parla di weekend di 14 ore. Adesso il problema è un pò più grande. Non lo è stato finché la serie non ha iniziato a essere trasmessa, ed è stato allora che ho realizzato che i libri avevano un grosso seguito a livello mondiale. E da quel momento, la gente mi ferma per strada e mi dice, “Oh, Game of Thrones. Meraviglioso! Sei un Tywin perfetto!”
Che cosa fai per rilassarti e lasciarti lo show alle spalle?
Beh, sai, non sono una di quelle persone che porta con sé la parte a casa. Alla fine della giornata, quando hai finito di lavorare, mi tolgo il costume e… vado a casa. Una volta a casa, ascolto musica, e la faccio, io suono la chitarra e l’ukelele. E poi nuoto, vado in bicicletta e faccio le cose che fanno tutte le altre persone.
Quale personaggio di Game of Thrones ti piacerebbe vedere in un reality show?
Senza dubbio Tywin Lannister, perché lui non si fa mai vedere in privato. Non vedete mai Tywin da solo, mentre di notte si trova nella sua stanza. Sarà uno che dorme bene? Prende qualcosa per dormire? Dietro quella severità esterna, cosa c’è? Ne avete visto solo alcuni scorci.
Potrebbe suonare l’ukelele?
[Ride] Beh, non si saprà mai mia cara. Penso sarebbe più adatto a suonare l’organo. Penso sia un Wagneriano.
Fonte: TV Guide
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