*Attenzione: questo articolo contiene spoiler per coloro che non hanno ancora visto il finale della quarta stagione di Game of Thrones*

Nel finale della quarta stagione di Game of Thrones, intitolato “The Children“, trasmesso negli USA domenica 15 giugno e qui da noi in Italia ieri sera, su Sky Atlantic, i telespettatori hanno assistito ad alcune impreviste evoluzioni. Tra queste una delle più eclatanti è stata sicuramente quella che ha coinvolto Tyrion, che ha messo fine alla vita di suo padre Tywin mentre questi sedeva sul più indecoroso dei troni, uccidendolo con due frecce scoccate da una balestra.

In un’intervista rilasciata a EW, i due rispettivi interpreti Peter Dinklage e Charles Dance hanno parlato di questo epilogo, esponendo – tra le altre cose – anche i loro personali punti di vista.

Dinklage ha spiegato che Tyrion non si è subito diretto all’uscita indicatagli da Jaime, che ancora una volta ha provato il suo forte affetto per il fratello più piccolo, perché “non poteva andare via senza una chiusura” L’attore ha spiegato:

Non sa cosa sta per accadere. Capisce la forza che è Tywin, quindi penso che sia abbastanza intelligente da comprendere che ci sono delle conseguenze andando lassù. Ma non può andarsene senza qualcosa. Ha bisogno di quella chiusura. Non importa di cosa si tratti, ha bisogno di qualcosa. Forse verrà ucciso, ma semplicemente non può ancora andare via.

L’attore spiega inoltre qual è stato il sentimento che ha spinto Tyrion a scoccare le frecce contro il padre, ovvero il definire Shae una ‘put*ana’

Tyrion è addolorato da ciò che ha appena fatto a Shae, e a Tywin non gliene frega niente. Quindi è da lì che il dito che ha fatto fuoco.

Quello di Tywin, per quanto duro e spietato, è sempre stato uno dei personaggi più forti apprezzati dal pubblico di Game of Thrones, quindi la sua uscita di scena ha lasciato l’amaro in bocca a molti. Dance rientrava tra gli attori che non avevano letto i libri di George R.R. Martin, e ha raccontato di aver appreso della sorte di Tywin l’anno scorso, in modo inusuale:

Ero per strada e una persona mi ha detto “hai una scena di morte grandiosa” e io ho risposto “Ce l’ho? In che modo avviene la mia morte?” E a quel punto me l’ha raccontato, e io ho detto “Oh, bene!” Poi sono andato in una libreria e ho preso un libro e ho detto “Oh, ho capito.’ E’ abbastanza spettacolare.”

In relazione a Shae e alla sua morte per mano di Tyrion, Dance ha dichiarato: “Mi spiace ma Tywin è anche un ipocrita. Il suo modo è ‘fai quello che dico, non quello che faccio.” E, ritrovandosi davanti il figlio con una balestra in mano, Tywin ha fatto la cosa peggiore che potesse fare, ovvero continuare a punzecchiarlo. Dance ha aggiunto:

Per quanto Tywin sia preoccupato, Tyrion rappresenta una di quelle cose in cui ha fallito, perché in Europa, nel quindicesimo, sedicesimo secolo, ogni imperfezione di un figlio – che si trattasse di nanismo, cecità – ti lasciava sbrazzarti di loro soffocandoli, mettendoli in un secchio o in qualsiasi altro modo. Lui ha lasciato vivere Tyrion, con suo stupore, e Tyrion è il più luminoso dei suoi tre figli, il più arguto, il più intelligente. Quelle sono qualità che lui avrebbe ammirato se non fosse stato un nano, ma il fatto che sia un nano gli ricorda solo il suo fallimento. Quindi finché è vivo lo tratta come una me*da, ed è orribile. Io non sono uno di quegli attori che tenta di trovare del buono nel suo personaggio. Se un personaggio è una me*da è una me*da, e tu lo interpreti interamente come tale, senza tentare di farlo apparire qualcosa che non è.

Dance non ci sarà nella prossima stagione, ma ha un desiderio per il suo personaggio: “Spero di avere un funerale di stato anche dopo. Dovrebbero iniziare la quinta stagione con un grandioso fot*uto funerale per Tywin.”

Fonte: EW