L’emozionante finale della settima stagione di Game of Thrones, intitolato “The Dragon and The Wolf”, è andato in onda in America ieri sera e qui in Italia alle 03:00 di oggi, e gli eventi che sono stati narrati hanno consegnato ai telespettatori dei colpi di scena davvero memorabili.

Ed ecco quindi che il dietro le quinte dell’episodio che è stato pubblicato dalla HBO solo qualche ora fa, che come sempre vede intervenire i creatori e showrunner D.B. Weiss e David Benioff, esplora tutti i fatti accaduti approfondendo diverse tematiche.

Si parte da Grande Inverno, dove un Ditocorto troppo sicuro di sé ha commesso il terribile errore di sottovalutare eccessivamente le donne Stark (nonché, ovviamente, anche il giovane Bran). L’uomo nutre davvero dei sentimenti per Sansa, solo che è un sociopatico e non è detto che quei sentimenti siano ‘sani’. Ma al di là di questo Ditorcorto è soprattutto un calcolatore e crede di essere sempre in gradi di valutare tutte le possibilità, tranne quella che poi si verifica.

L’attenzione si sposta ad Approdo del Re, dove avviene l’incontro tra Cersei, Jaime, Jon, Daenerys, e tutti gli altri personaggi, da Tyrion al Mastino, da Euron a Davos. Tra i presenti ci sono connessioni diverse, come quella che lega il Mastino alla Montagna, e successivamente si parla del ‘non morto’ che Cersei si ritrova davanti e che le rende impossibile negare la realtà. Tuttavia, come vediamo successivamente, questo non basta a impedirle di tramare alle spalle (nonostante la parola data) di Jon e Daenerys e continuare a sottovalutare il vero nemico che dovrebbe combattere adesso. Lei è inequivocabilmente cattiva, e anche Jaime è consapevole di questo, e in più lui comprende una volta per tutte che la lealtà che nutre verso di lei non è per niente ricambiata.

Benioff e Weiss parlano poi della scena in cui Sam e Bran, confrontandosi, mettono insieme gli ultimi pezzi mancanti sull’identità di Jon che, in realtà, non è mai stato un bastardo. Bran capisce che tutta l’intera esistenza di Jon è stata una bugia e ora che tutto è chiaro la verità è a galla: Jon è Aegon Targaryen ed è il legittimo erede del Trono di Spade.

Infine si parla del Re della Notte e del suo arrivo con Viserion alla Barriera, che cade rovinosamente sotto le fiamme ghiacciate del drago (che quindi funzionano come una sorte di gigantesca mitragliatrice), che di fatto era l’unica creatura che poteva fare una cosa del genere.

L’ottava e ultima stagione di Game of Thrones, le cui riprese dovrebbero iniziare a ottobre, è attesa per la metà del 2018. Tutte le notizie, le recensioni e gli approfondimenti sulla serie sono disponibili nella nostra scheda.