Novità dal set della settima stagione di Game of Thrones: sia Iain Glen (Jorah Mormont) che Joe Dempsie (Gendry) sono stati avvistati a Belfast.

L’ultima volta che avevamo visto Jorah, il cavaliere – dopo aver confessato il suo amore a Daenerys – era stato mandato dalla regina stessa a trovare una cura per il morbo grigio che lo affliggeva. Gendry, invece era stato visto per l’ultima volta nella serie alla fine della terza stagione. Quando Davos lo aveva liberato dalla sua prigionia, l’uomo si stava dirigendo verso l’Approdo del Re, dopo aver ripreso in mano le fila della propria esistenza.

Ma che ruolo potrebbero avere questi due personaggi nella settima stagione?

La teoria che si legge nel sito winteriscoming è che Jorah tornerà a Qarth per chiedere l’aiuto di Quaithe, la donna mascherata probabilmente lo guarirà dal morbo grigio (è difficile immaginare che abbiano richiamato l’attore solo per farlo veder morire sullo schermo a causa della malattia) e, una volta guarito, tornerà da Daenerys a Westeros. La regina, considerati i trascorsi del cavaliere, potrebbe usarlo come ambasciatore per prendere i primi contatti con Jon Snow. I due hanno molto in comune e condividono il legame con Jeor Mormont, vero padre per Jorah e figura paterna per Jon, che dall’uomo ha anche ricevuto in regalo la spada di Longclaw, che avrebbe dovuto essere destinata in verità al figlio. Sarà quindi interessante, se questa teoria si dimostrasse vera, veder interagire questi due nobili personaggi.

La trama riservata a Gendry, considerato quanto tempo è trascorso dall’ultima volta che lo abbiamo visto nella serie, potrebbe essere più ardua da individuare, ma, considerato che Gendry era l’apprendista del maestro e fabbro Tobho Mott e che, nei libri, il personaggio è noto per essere stato il fabbro dei Valyrian, è possibile che Gendry usi questa sua conoscenza per prendere il posto di Mott. Il ruolo sarebbe particolarmente importante perché l’acciaio con cui sono forgiate le spade dei Valyrian, è l’unico materiale conosciuto in grado di uccidere gli Estranei, dimostrandosi quindi di un’importanza strategica fondamentale soprattutto ora che lo scontro con queste creature è inevitabile.