Lungo le sette stagioni di Game of Thrones, le casate di Westeros si sono date battaglia con l’obiettivo di poter prendere possesso del Trono di Spade ma, come ormai sappiamo bene, tutto questo è accaduto mentre ignoravano l’esistenza di un pericolo più grande di ogni altra cosa: l’esercito dei non morti.

Come sia nato il suddetto è stato narrato nella sesta stagione, dove i Figli della Foresta — nel tentativo di contrastare i Primi Uomini e creare una efficace arma contro di essi — trafissero con una scheggia di Vetro di Drago il cuore di un uomo, creando così il Re della Notte, ovvero colui che capeggia l’esercito che ora sta marciando verso Grande Inverno.

David Benioff e D.B. Weiss, creatori e showrunner della serie, hanno parlato della figura delineandone gli obiettivi. Ecco cosa ha spiegato Benioff:

Non penso a lui come a un cattivo, penso a lui come [se fosse la] Morte, che è quello che vuole per tutti noi. È il motivo per cui è stato creato ed è ciò che vuole.

Weiss ha aggiunto:

Se andate indietro nel tempo, pensando alla preistoria di tutto questo è quasi logico. Abbiamo visto di cosa sono capaci gli Estranei, abbiamo visto come si moltiplicano e creano i non morti. Se andate indietro, beh, loro fanno queste cose… Quindi cosa li ha creati? A noi è sempre piaciuta l’idea di non pensare a loro come a chissà quale minaccia cosmica che si aggirava da tempo, perché gli Estranei hanno una storia comprensibile, così come lo sono le guerre che stiamo vedendo. Sono il risultato di persone, o esseri viventi, con delle ragioni che possiamo capire.

Game of Thrones ritornerà con gli episodi dell’ottava stagione dal 14 aprile. Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: EW