Tamzin ha spiegato:
Girare quel pilot è stato realmente una lezione grandiosa. Si è trattato di una conferma dei miei istinti e della necessità di seguirli, perché ho provato a tirarmi indietro da quella situazione e, durante il processo del contratto, ho fatto marcia indietro. Successivamente delle persone molto convincenti mi avevano coinvolta di nuovo. Poi mi sono ritrovata nuda e spaventata in Marocco, andavo a cavallo e l’animale era chiaramente molto più eccitato di essere lì rispetto a me.
Nella prima versione del pilot, come raccontato anche dagli showrunner della serie, la prima notte di nozze di Khal Drogo e Daenerys era maggiormente aderente a quanto raccontato tra le pagine dei romanzi, essendo quindi ideata come una scena di seduzione, poi modificata radicalmente. Le riprese erano, ironicamente, state interrotte da un cavallo presente nell’inquadratura che aveva un’erezione.
Tamzin ha poi proseguito sottolineando:
Per me è stata una lezione riguardante il fatto che se il mio istinto mi sta dicendo che una storia non è qualcosa che mi entusiasma raccontare, allora non dovrei provare a essere entusiasta solo perché le altre persone mi dicono che dovrei esserlo. Non avevo alcuna preparazione come attrice, ho solo il mio istinto. E quello che mi entusiasma e mi stimola ad agire è una storia coinvolgente e un personaggio affascinante. Quindi, per me, Game of Thrones non lo è mai stato. Penso sia una dimostrazione del talento di Emilia Clarke che è riuscita a rendere quel ruolo iconico: era ovviamente eccitata all’idea di raccontare quella storia ed è stata epica ed eccellente. Ma per me, non sentivo nel mio cuore il desiderio di raccontarla.
L’attrice ha poi rivelato cosa ha provato nel vedere le immagini promozionali della serie quando ha iniziato a diventare popolare in tutto il mondo:
Era in un certo senso divertente andare in bus alle audizioni e il veicolo aveva la faccia di Emilia Clarke sulla fiancata. Era una situazione simile a ‘oh, il mio mezzo di trasporto oggi è piuttosto interessante!’.
Tamzin Merchant ha infine dichiarato di non essere assolutamente dispiaciuta dalla sostituzione perché questo l’ha resa la persona creativa che è oggi:
Inoltre, se fossi stata ricca e famosa non avrei avuto il tempo di fare tutte le cose che la mia anima aveva bisogno di fare. Esprimermi creativamente è un bisogno più importante rispetto a ogni cifra che avrei potuto ottenere grazie a quella parte.
L’attrice ha voluto ribadire di non avere alcun risentimento nei confronti di Emilia Clarke:
Penso sia fantastica. Semplicemente io non sarei la creatrice che sono ora. Sono profondamente grata di aver rivendicato il mio percorso che sto ritagliando per me stessa.
Che ne pensate delle dichiarazioni di Tamzin Merchant sul pilot originale di Game of Thrones? Lasciate un commento!
Potete rimanere aggiornati sui progetti legati alla saga creata da George R.R. Martin grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.
Fonte: IndieWire
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