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“Questa è l’ultima iniziativa depravata di Ryan Murphy per promuovere il suo programma gay.”

E’ così che il critico statunitense Dan Gainor ha commentato su ABCNews.com l’ultimo episodio di Glee, intitolato “Born This Way“, dove il bullismo gay viene stigmatizzato. Gainor ha poi proseguito descrivendo la McKinley High come “il liceo più gay della storia dell’umanità“.

“Questa è chiaramente la visione di Ryan Murphy di come dovrebbe essere il processo di crescita, non rappresenta la visione della maggior parte dell’America,” ha commentato Dan Gainor, vice presidente per gli affari e la cultura al Media Research Center. “E’ un liceo che la maggior parte dei genitori non vorrebbe per i propri figli.

Questa non è la prima volta che Gainor si è dimostrato critico nei confronti dello show. Lo scorso autunno ha descritto lo show della Fox come “un disgustoso gioco sessuale per adolescenti gay” dopo che il telefilm ha trasmesso l’episodio in cui Naya Rivera (Santana) e Heather Morris (Brittany) si baciano.

Anche Victoria Jackson, la ex comica del Saturday Night Live, si è scontrata con il telefilm definendo “nauseante” l’episodio in cui Chris Colfer (Kurt) bacia un ragazzo per la prima volta.

“Oltre a ficcarci i gay giù per la gola, hanno anche preso in giro i Cristiani… di nuovo! Mi chiedo quale sia il loro obiettivo. Ehi, produttori di Glee, che intenzioni avete? Tolleranza a senso unico?” ha sbottato la Jackson sul suo blog WorldNetDaily.

Fonte: THR