Lunedì sera negli Stati Uniti è ritornato Gotham con la seconda parte della seconda stagione e come avrete potuto vedere è stato introdotto un nuovo villain, lo psichiatra raccapricciante interpretato da BD Wong. Ovviamente stiamo parlando di Hugo Strange.

Qui potete leggere la nostra recensione dell’ultimo episodio andato in onda intitolato “Mr. Freeze”.

EW ha fatto qualche interessante domanda all’attore. Qui sotto le potete trovare tradotte direttamente da noi in italiano:

Chi è Hugo Strange per te? Sei entrato a far parte del cast con un’idea riguardo il personaggio?

Lo vedo come una persona molto sofisticata, non un tipo ordinario, è un villain frammentario, ma è comunque qualcuno che è intellettualmente superiore ed eloquente, potrei definirlo anche elegante. La sua ossessione per la psichiatria e il cervello umano lo porta a comportarsi e fare scelte e attività che lo fanno sentire meglio delle altre persone. Ha un complesso di superiorità, quasi come fosse un Dio.

Ma nonostante questo, lui è stranamente affascinante e riservato, specialmente per una serie come Gotham, che ha tradizionalmente avuto villain molto più teatrali. Non è come Jerome, Oswald o ad esempio Fish Mooney. È appunto molto più riservato. 

Non è uno che si mette in mostra. La cosa che è realmente grande per lui – nel suo comportamento, ma anche nelle scelte che prende – è il controllo. Ama controllare le persone, ama manipolare il cervello umano e creare caos tra le persone per vedere se può usare la sua conoscenza per cambiarle realmente. Ma è anche una persona molto controllata, quindi il controllo è il tema ricorrente con lui. Penso infatti che lui sia molto consapevole del suo desiderio di controllo.

Questo sicuramente esce fuori nella scena quando incontra Oswald [Robin Lord Taylor] per la prima volta. C’è la sensazione che entrambi cercano di capirsi, e Strange spinge Oswald ai limiti, cercando di capire come manipolarlo. 

Penso che il suo incontro con Oswald sia servito per capire come lui interagirà anche con gli altri personaggi. […] Non si è spaventati da lui perché possiede una pistola, si è spaventati da lui per via di quello che potrebbe farti fare. Questo è quello che spaventa Oswald, penso, il sentimento che Strange possa essere superiore e avanti a lui.

Cosa significa per un attore interpretare un maestro manipolatore come lui?

É fantastico! Hai il permesso in uno show come questo di non preoccuparti della vita, c’è una sorta di libertà sulla fantasia della serie che ti permette di esplorare cose che sono davvero divertenti da fare. É stimolante interpretare qualcuno più intelligente di te, ma bisogna utilizzare la propria intelligenza per rendere credibile il fatto che sei il più intelligente di chiunque altro. É molto spaventoso sotto certi aspetti ma anche molto divertente. Sono una persona molto competitiva, ma sono abbastanza convinto di quello che voglio tirare fuori dal personaggio.

Rispetto a molti personaggi che hanno fatto parte della serie, il tuo Hugo Strange è molto simile a quello del fumetto. Hai gli occhiali, la testa pelata e la barba. É qualcosa che volevi tu oppure te lo hanno chiesto i produttori?

É un discorso che si è voluto nel tempo. Quando i produttori vennero per la prima volta da me mi dissero, “Nel nostro show, di solito cerchiamo di modificare un po’ le cose e di non renderle identiche a come sono nei fumetti.” Ma io ho voluto provare elementi del fumetto, e mi hanno dato il permesso per avere un giorni intero nella stanza del make-up dove abbiamo trovato, come minimo, 10 look differente per determinare quale funzionasse al meglio. Alla fine di tutto, era realmente convinto che il look classico era il migliore. Ho lasciato le sue caratteristiche principali e le ho messe sul mio corpo e sul mio viso.

Guardando avanti al resto della stagione, è chiaro che Strange ha un’agenda molto specifica e misteriosa. I fan cosa devono aspettarsi di vedere lui dietro le quinte che convince altre persone a fare il lavoro sporco per lui oppure lui stesso si metterà in conflitto contro Gordon e Bullock’

Io sono più per qualcosa che non è solo una cosa ma due cose allo stesso tempo, mi piacciono le cose complesse e a strati. Questo è quello che interessa a me. Mi piace che ci sia questo elemento di mastro burattinaio in Strange, ma poi vedrete le cose progredire, diventa più attivo e coinvolto con la situazione in cui si trova. Mi piacciono entrambe le cose. Così come il personaggio evolve così diventa più intenso e questo è molto interessante per me.

Gotham vede tra i protagonisti Ben McKenzie, Donal Logue, Sean Pertwee, Robin Lord Taylor, Erin Richards, David Mazouz, Camren Bicondova, Zabryna Guevara, Cory Michael Smith, Victoria Cartagena, Andrew Stewart Jones e John Doman. I nuovi volti della seconda stagione includono Natalie Alyn Lind, Jessica Lucas, James Frain e Michael Chiklis.

La seconda stagione della serie prequel della storia di Batman va in onda il lunedì sera su FOX. Trovate tutte le nostre recensioni, tutte le notizie e gli approfondimenti sulla serie nella nostra scheda.