La prima stagione di Gotham, la serie targata Fox dedicata al mondo di Batman, sta per avvicinarsi alla sua conclusione: sono infatti meno di dieci gli episodi inediti che proseguiranno la storia di James Gordon (Ben McKenzie) e degli altri personaggi destinati a diventare criminali ed eroi.

Il creatore e produttore esecutivo Bruno Heller ha rivelato molti spoiler sulle puntate inedite, eccoli:

  • I personaggi e la città hanno preso vita in modo autonomo una volta iniziata la produzione della serie e Heller pensa che sia stato meraviglioso vedere come gli interpreti siano riusciti a rendere unici i ruoli che gli sono stati affidati, come nel caso di Robin Lord Taylor e del suo Pinguino.
    Lo showrunner ha spiegato che il mondo di Gotham è talmente ricco di sfumature che gli autori possono avere a disposizione centinaia di elementi da sfuttare, e approfondendo ogni aspetto il mondo dello show diventa progressivamente sempre più entusiasmante.
  • La dottoressa Leslie Thompkins, interpretata da Morena Baccarin, sarà una figura importante nella vita di Gordon e ci sarà un cambiamento lento ma drammatico nella storia dell’Enigmista. Heller ha spiegato che Ed dovrà confrontarsi con dei problemi seri che lo inizieranno a trasformare in un modo molto profondo. James, nel corso degli episodi, comincerà inoltre a conquistare più potere e capacità di muoversi all’interno della polizia, ottenendo maggiori possibilità di compiere dei cambiamenti, nonostante la sua vita personale e il suo equilibrio morale siano un po’ in crisi. Alla fine della stagione Gordon sarà quindi nel momento più alto della sua carriera ma a livello personale nella situazione peggiore e in pericoloso declino. Heller ha spiegato:

    “Non sono abituato perché ho lavorato in precedenza a The Mentalist dove puoi raccontare quasi l’intera stagione alle persone senza rivelare in realtà molto, perché si tratta di risolvere crimini. Con questo, sono veramente attento, non voglio anticipare troppi elementi della storia perché, rispetto alla maggior parte degli show, questa è la gioia della storia, la gioia della narrazione, la gioia dell’ascoltare storie. Ed è quello l’universo DC. Tutto può succedere. Eventi inaspettati accadranno. Ci saranno tragedie. E ci sarà spazio anche per il divertimento”.

  • Grazie al rinnovo di Gotham per una seconda stagione, Heller può sviluppare la serie pensando al futuro e ha più tempo a propria disposizione per sviluppare alcuni elementi. Non ci sarà quindi alcuna fretta nel mostrare molti nuovi personaggi, anche se si introdurrà in un episodio Cappuccio Rosso, presenza che spiegherà inoltre in modo quasi filosofico perché sono necessari dei costumi, il potere dell’indossarli o di crearsi una maschera. Questo elemento permetterà di gettare le basi culturali presenti nei fumetti DC per motivare poi i costumi più spettacolari. Heller ha raccontato che si ricorda di aver letto che i costumi sono stati ideati per far risaltare i personaggi sulle pagine dei quotidiani, ma in televisione non c’è realmente bisogno di questo espediente e sono i personaggi l’unico aspetto veramente importante:

    “Per questo motivo non saremo mai un drama completamente in costume. Saremo un show dedicato totalmente ai pesonaggi. Come in Batman, ci sono dei super poteri, una forza di volontà superiore alla norma, e c’è della super forza, ma solo a livello umano. Non a livello sovrannaturale. E’ molto importante, ancora una volta, per la longevità dello show, che ci avviciniamo a questo aspetto passo dopo passo”.

  • Il primo approccio al personaggio di Alfred è stato quello di mostrare come abbia incoraggiato e dato la sicurezza a Bruce Wayne che in futuro gli permetterà di diventare Batman. La versione di Gotham di Alfred è però diversa da quella anziana e fragile mostrata nei fumetti e più vicina a quella cinematografica interpretata da Michael Caine. Nel corso della stagione il maggiordomo assumerà sempre di più il ruolo di una figura paterna, con le relative conseguenze che comprendono conflitti e incomprensioni. Bruce, in ogni caso, ha ancora molto tempo davanti a sé prima di trasformarsi in Batman ed è ancora un ragazzino. Gotham ne mostrerà quindi l’evoluzione, i passaggi che lo renderanno in futuro Batman. Heller ha lodato il lavoro di David Mazouz e Sean Pertwee che, insieme, hanno un ottimo feeling che permette agli autori di procedere in modo molto naturale.
  • Fin dall’inizio Heller ha pensato in modo positivo ipotizzando un rinnovo, quindi l’annuncio ufficiale della Fox non ha modificato in nessun modo il finale della stagione, anche se ha semplificato la pianificazione degli impegni futuri perché ha reso possibile iniziare a scrivere le storie o assumere registi. Bruno ha sottolineato:

    “Abbiamo sempre pianificato la fine della stagione in modo che fosse il più possibile spettacolare, sconvolgente, pauroso e sensazionale. E continueremo a portare avanti quel progetto”.

Fonte: ComicBookResources