Hannibal, lo show della NBC ispirato ai romanzi scritti da Thomas Harris, è ritornato sugli schermi statunitensi con gli episodi della seconda stagione.

L’attore britannico Hugh Dancy, interprete nerl serial del profiler Will Graham ha raccontato di aver chiesto consiglio a una persona speciale per affrontare l’impegno sul set delle puntate inedite: sua moglie Claire Danes, star di Homeland.

Hugh ha svelato ad Access Hollywood che l’anno scorso aveva provato una certa insicurezza nel dover interpretare un personaggio che vive situazioni estreme, ma anche Claire ha affrontato una situazione simile nella prima stagione del serial targato Showtime:

“Ritornavo a casa e dicevo: “Guarda, tu ci sei già passata. Non è che sto completamente esagerando, vero?”. Ha capito che si può vivere una situazione di solitudine come attore nel dover fare certe scene…muovendosi così velocemente come si fa in televisione, devi davvero semplicemente fidarti che stai giudicando tutto nel modo giusto”.

La seconda stagione di Hannibal si è aperta con Will accusato di aver commesso i brutali omicidi compiuti da Lecter (Mads Mikkelsen). Dancy ha spiegato:

“Will è ancora impegnato a cercare di convincere le persone di quello che è accaduto. Sta ancora alzando la mano e dicendo: “Hey! Non sono stato io! Hannibal l’ha fatto!”. Alla fine, Hannibal è riuscito a incastrarlo così bene che si rende conto “Ok, quello è un vicolo cieco. Devo trovare un modo diverso per far emergere la verità” ed è quello che accadrà negli episodi”.

Per riuscire nel suo piano, Will dovrà però provare diversi stratagemmi e l’attore ha anticipato che, essendo intelligente, il profiler capirà di essere obbligato a sfruttare un lato di se stesso in grado di farli manipolare gli altri.

Fonte: Access Hollywood