Kit Connor, star di Heartstopper, ha commentato le reazioni alle foto scattate a novembre che lo ritraggono mano nella mano con l’attrice Maia Reficco e hanno avuto un impatto sul suo coming out.
L’attore era infatti stato accusato di “queerbaiting”, ovvero essere etero e di aver usato la cultura e i problemi della comunità gay per ottenere approvazione e popolarità.
Connor aveva quindi deciso di dichiarare online: “Sono bisessuale. Congratulazioni per aver obbligato un diciottenne a fare coming out. Penso che alcuni di voi non abbiano colto il punto dello show. Addio”.

Kit ha ora commentato in un’intervista a The Guardian:

Lo show cerca di far capire che essere queer non è sempre una situazione così stereotipizzata. Ci sono così tante battute nello show in cui qualcuno dice: ‘Nick Nelson, è il ragazzo più etero della scuola, è il capitano del team di rugby, non è possibile che sia queer’. Alle volte bisogna semplicemente dare spazio alle persone.

Nella seconda stagione della serie, in arrivo il 3 agosto, mostrerà inoltre le difficoltà affrontate da Nick nel fare i conti con il coming out. L’attore ha così raccontato:

Anche se so che sono queer, non lo trovo personalmente un fatto che mi definisce. Non vorrei essere definito come ‘attore queer’. Voglio interpretare tutte le parti. Ho la speranza che, se la mia carriera continuerà, riuscirò a farlo. Incrocio le dita.

Che ne pensate delle dichiarazioni di Kit Connor sulle reazioni al suo coming out? Lasciate un commento!

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Fonte: Deadline

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