L’attrice ha raccontato:
“La amo, la ammiro e vorrei essere lei”.
Uno degli aspetti che più hanno affascinato Claire è il fatto che Carrie, che soffre di un disturbo bipolare, è un personaggio molto complesso, brillante e a volte impulsivo.
La vincitrice di numerosi premi, ha sottolineato che Carrie ha vissuto molte esperienze ed è una persona incredibilmente intelligente, anche se la sua situazione la porta spesso a scivolare nel caos.
Non si tratta del primo ruolo complesso interpretato da Claire che ha recitato nella parte di una scienziata autistica nel film biografico Temple Grandin – Una donna straordinaria.
La protagonista di Homeland ha spiegato che la serie le ha permesso di interpretare una parte complessa in grado di avvicinarsi proprio a quello della scienziata per quanto riguarda la sua complessità e la sua determinazione nel voler raggiungere i propri obbiettivi.
Claire Danes si è innamorata dei personaggi di Homeland leggendo la sceneggiatura della serie, anche perché Carrie è completamente diversa da lei, ma si è avvicinata alla sua personalità a metà strada, provando per lei empatia e comprensione, un aspetto che ama profondamente del suo lavoro.
Fonte: HuffingtonPost
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