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A non convincere alcuni fan della saga di J.R.R. Tolkien non sono solo infatti i costumi e l’atmosfera, definita troppo “moderna”, ma anche l’aspetto fisico di alcuni protagonisti.
Lindsey Weber, una delle produttrici della serie, ha dichiarato a Vanity Fair sulla questione:
Ci sembrava naturale che un adattamento dell’opera di J.R.R. Tolkien riflettesse l’aspetto che ha il mondo. Tolkien è per tutti. Le sue storie sono su razze inventate che danno il loro meglio quando lasciano l’isolamento delle loro culture e uniscono le forze.
Mariana Rios Maldonado ha aggiunto sull’argomento:
Chi sono queste persone che si sentono così minacciate o disgustate dall’idea che un elfo sia nero o latino o asiatico?
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Ismael Cruz Cordova è quindi diventato la prima persona di colore a interpretare sugli schermi un elfo, mentre Disa è interpretata da Sophia Nomvete, che ha ottenuto la parte della principessa dei nani.
Per ora, tuttavia, le decisioni prese durante la fase del casting continuano a essere al centro di dibattiti sui social e sui siti dedicati alla saga. Dopo la condivisione online del trailer, in arrivo durante il Super Bowl, si potrà forse avere un’idea più chiara riguardante l’accoglienza dei fan della saga al progetto sviluppato dagli showrunner J.D. Payne e Patrick McKay, insieme al regista dei primi due episodi J.A. Bayona.
Che ne pensate delle polemiche suscitate dalle foto della serie Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere? Lasciate un commento!
Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere andrà in onda su Prime Video a partire dal 2 settembre. Trovate tutte le notizie sulla serie nella nostra scheda.
Fonte: Vanity Fair
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