Jason Momoa ha ricordato in un’intervista un momento della sua carriera nel quale le cose non andavano bene ed era pieno di debiti. Si tratta della fase che segue l’uscita da Game of Thrones, un momento dal quale l’attore si è completamente ripreso, ma che per un po’ di tempo lo ha messo in difficoltà. Principalmente l’attore ha dichiarato che all’epoca non riusciva a trovare ruoli a causa anche del suo essere troppo legato a Khal Drogo. Ecco le parole di Jason Momoa:

Facevamo la fame dopo Game of Thrones. Non riuscivo a trovare un lavoro. Ed è davvero difficile quando hai dei bambini e sei pieno di debiti. Per un po’ di tempo, molte persone mi hanno messo da parte. Mi ha fatto molto male. La gente pensava che non parlassi inglese. Non sapevano che stavo interpretando un ruolo. Non sono per niente come Drogo. Sono come Drogo quando sono affettuoso e vicino alla donna che amo e sono gentile, ma la sua altra metà non sono io. Ma poi tutti si sono innamorati di Drogo quando hanno rivisto lo show.

La carriera dell’attore oggi va molto bene. Ha il ruolo di Aquaman nell’universo DC, lo vedremo in Dune nel ruolo di Duncan Idaho e nella seconda stagione di See.

Il franchise di Game of Thrones tratto dai libri di George Martin tornerà in tv con uno spin-off. House of the Dragon avrà il compito di raccontare la storia della casata di Daenerys Targaryen. Il progetto è co-creato da George R.R. Martin e da Ryan J. Condal (Colony), e sarà ambientato tra i 150 e i 300 anni prima rispetto alla serie madre. Lo show racconterà “l’inizio della fine della Casa Targaryen”, e trarrà ispirazione dal libro companion “Fire & Blood” di Martin.

Parlando del cast, al momento c’è stata l’ufficializzazione dell’ingaggio dell’attore Paddy Considine, cui è stato affidato il ruolo di Re Viserys I, ovvero colui che viene scelto dai signori di Westeros per succedere al vecchio re, Jaehaerys Targaryen, al Gran Consiglio di Harrenhal

La regia di House of the Dragon sarà affidata a Miguel Sapochnik — tra i ‘veterani di Game of Thrones — e questi ricoprirà anche il ruolo di co-showrunner al fianco di Condal. Questa serie è il frutto di un rifacimento del concept su cui si focalizzava lo spinoff che era stato affidato a Bryan Cogman, già autore dello show dei record della HBO, e che era stato messo da parte dal network lo scorso aprile.

Fonte: Instyle