Kim ha spiegato che è pronta a ritornare sul piccolo schermo dopo otto anni di assenza e ha deciso di partecipare al progetto dopo aver ricevuto da Jon Plowman un dvd dello show originale della BBC.
L’attrice ha raccontato:
“Sono stata immediatamente attirata dall’intelligenza e dall’umorismo presente, e mi ha ricordato molto Sex and the City. In quegli anni, specialmente dopo l’AIDS, il sesso era un argomento terrificante di cui parlare, e abbiamo iniziato a mostrarlo in modo umoristico. Sento che Sensitive Skin stesse facendo una cosa simile parlando dell’invecchiare. Le donne della mia età hanno così tanto da raccontare, ma sfortunatamente questo lavoro non lo riconosce”.
L’attrice ha deciso di produrre il nuovo progetto televisivo perché pensa che l’attenzione di Hollywood per la giovinezza sia esagerato, anche se l’obiettivo è quello di non parlare solo di donne, ma portare sullo schermo più universale. Kim ha scherzato:
“Dopo tutto, anche gli uomini invecchiano, no?”.
Il personaggio che interpreterà Kim è quello di un’ex modella che è stata ammirata e resa un oggetto per tutta la sua vita e ora deve affrontare la realtà del tempo che scorre e della forza di gravità, oltre alla perdita di potere e il conflitto interiore che accompagna questi aspetti.
L’adattamento canadese sarà caratterizzato da un umorismo più dark rispetto alla versione britannica e sarà ambientato a Toronto.
Il remake di Sensitive Skin, per ora, non ha però ancora trovato un network pronto a inserirlo nella propria programmazione dopo la rinuncia della HBO.
Fonte: The Hollywood Reporter
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