Vi riportiamo, qui di seguito, parte dell’intervista:
Legion è qualcosa di molto diverso dai lavori nei quali sei stato coinvolto in passato. Eri emozionato all’idea di fare qualcosa di estremamente differente rispetto a Downton Abbey?
Non sentivo l’esigenza di dimostrare qualcosa, quanto piuttosto di essere ammesso in questa “tipologia di arena”. È un vero piacere, per ogni attore. E credo che uno dei motivi per i quali scegliere di allontanarsi da qualcosa come Downton [Abbey] e dall’Inghilterra sia stata la voglia di esplorare un genere diverso.
Eri appassionato di fumetti da piccolo?
Certamente! Io e mio fratello adoravamo X-Men, ci siamo cresciuti. (…) Lo spirito di quei fumetti è rimasto con me, assolutamente. Lavorando a uno show come Legion, la sfida è stata proprio quella di richiamare quello spirito, non di realizzare un adattamento fotogramma per fotogramma. C’è qualcosa in questo personaggio, un senso di meraviglia che ricordo proprio ripensando a quei fumetti di X-Men.
Parte delle riprese di Legion hanno avuto luogo in una foresta, a un’ora di macchina da Vancouver. L’ambiente ti ha aiutato a immergerti nella natura surreale dello show?
Suppongo di sì. Una volta stavamo girando, era l’ultimo ciak del giorno ed era l’ora del tramonto. Stavamo cercando proprio di ottenere un’inquadratura particolare, ma poco prima di girare è venuto fuori un orso.
Un orso!
Sì! Si è fermato fuori dall’inquadratura e si è alzato sulle zampe posteriori! Ha dato un’occhiata in giro e poi si è allontanato. Nessuno della troupe ha potuto vederlo, ma noi attori lo abbiamo visto eccome. Dalla troupe sentivamo urla come “Azione! Dobbiamo sbrigarci! La luce del giorno sta per finire! Avanti, che aspettate?”, e noi ci chiedevamo “Davvero dobbiamo avvicinarci all’orso? È proprio ciò che ci hanno sempre detto di non fare mai!”. Per fortuna è andato tutto bene e nessuno è stato mangiato. Ma sì, era decisamente un posto strano!
Nel cast dello show, oltre a Dan Stevens, troviamo anche Amber Midthunder, Katie Aselton, Rachel Keller (Fargo), Aubrey Plaza (Parks and Recreation), Jemaine Clement e Jean Smart (Fargo).
La descrizione ufficiale di Legion:
Legion, basata sul fumetto della Marvel di Chris Claremont e Bill Sienkiewicz, è la storia di David Haller (Dan Stevens), un disturbato giovane uomo che potrebbe essere più che umano. Diagnosticato come schizofrenico quando era un bambino, David è entrato ed uscito dalle cliniche psichiatriche per anni. All’inizio dei suoi trent’anni, nuovamente ricoverato, David perde se stesso nel ritmo dello strutturato regime di vita dell’ospedale: colazione, pranzo, cena, terapia, medicine, sonno. Trascorre il resto del suo tempo in amichevole silenzio al fianco della sua amica chiacchierona Lenny (Aubrey Plaza), una paziente la cui lunga dipendenza da droga e alcool non è riuscita a sedare il suo ottimismo. Il piacevole torpore della routine di David viene completamente rovesciato con l’arrivo di una meravigliosa e disturbata nuova paziente di nome Syd (Rachel Keller). Inspiegabilmente fusi l’uno con l’altra, David e Syd condividono un incontro sorprendente, dopo il quale David deve confrontarsi con la scioccante possibilità che le voci che sente e le visioni che ha possano essere reali.
Da uomo tormentato, David fugge dall’ospedale e cerca rifugio da sua sorella Amy (Katie Aselton). Ma la preoccupazione di Amy per suo fratello viene sconfitta dal desiderio che lei ha di proteggere il ritratto perfetto della vita di periferia che ha realizzato per se stessa. Infine, Syd porta David da Melanie Bird (Jean Smart), una educata ma esigente terapista con una mente acuta e metodi non convenzionali. Lei e il suo team di specialisti – Ptonomy (Jeremie Harris), Kerry (Amber Midthunder) e Cary (Bill Irwin) – aprono gli occhi di David su un nuovo straordinario mondo di possibilità.
Legion è il figlio di Charles Xavier (ovvero il Professor X) che nei fumetti diventa il potentissimo Legione. David è un mutante che soffre di disturbi mentali tra i quali spicca quello legato alla personalità multipla: nel suo caso ognuna di esse è in grado di controllare uno dei suoi poteri, ed è per questo che il giovane entra ed esce dalle cliniche psichiatriche – perché considerato schizofrenico e pericoloso per se stesso e per gli altri. Nei fumetti Haller/Legione ha fuso tutte le sue personalità in un unico potentissimo individuo per aiutare suo padre, ma accidentalmente ha scatenato L’Era di Apocalisse.
Fonte: Vulture
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