L’attore ha inoltre spiegato a Collider che il protagonista della serie lo aveva avvertito che il suo “Loki classico” sarebbe stato accolto in modo grandioso dagli spettatori e dopo il debutto del quinto episodio su Disney+ Richard ha infatti potuto verificare di persona l’incredibile accoglienza riservata al suo debutto nel MCU. Grant ha inoltre rivelato un divertente dettaglio sul suo costume:
Prima di entrare ufficialmente nel cast mi hanno mandato il design del costume con la mia faccia sopra. Era il Loki classico tratto dalle illustrazioni di Jack Kirby degli anni ’60 ed era un costume fantastico con i muscoli. Come potete vedere, sono nato senza massa muscolare. Quando sono arrivato ad Atlanta ho detto ‘Quindi dove è il costume con i muscoli incorporati che devo indossare prima della calzamaglia verde?’. E hanno risposto ‘Quale costume con i muscoli?’. E ho replicato ‘Beh, quello dei disegni’. Ma la risposta è stata ‘No, non lo abbiamo per te’. Ho detto quindi ‘Non ho alcun muscolo con cui riempire il costume’. E mi hanno assicurato che non dovevo preoccuparmi, ma ho risposto ‘Io me ne preoccupo!’. E lo sto ancora facendo e sono infastidito dalla situazione perché volevo quei muscoli.
Kate Herron aveva rivelato che Richard E. Grant è sempre stato la prima scelta dei produttori per la parte e l’attore ha sottolineato che non ne è sorpreso perché da tempo lui e Tom scherzavano sostenendo che dovrebbero interpretare padre e figlio, essendoci una certa somiglianza tra di loro:
Quando ho avuto il ruolo ho pensato ‘Sono stato scelto perché ho un fisico e un aspetto simili a Tom’. Non avevo idea di essere la prima scelta. Kate non me l’ha detto e le persone non ti rivelano mai queste cose. Forse pensano che ti potresti montare la testa, ma non lo so. Vorrei che lo dicessero. Mi piacerebbe sentirlo dire.
Richard ha poi aggiunto che non ha mai cercato di imitare l’interpretazione di Tom Hiddleston, che conosce ormai il personaggio di Loki da un decennio, e ha cercato di portare sullo schermo la sensazione di solitudine e isolamento che prova il suo personaggio che è persino disposto a farsi arrestare dalla Time Variance Authority pur di riprendere i contatti con il fratello e sacrificarsi per Asgard.
Grant ha quindi aggiunto che vorrebbe esseere il protagonista di uno spinoff di Loki:
Vorrei una serie con il vecchio Loki Classico con i muscoli e Alligatore-punto-com, la sottoserie della sotto-sotto-sottoserie. Quello è ciò che voglio.
Richard ha inoltre ribadito:
La mia variante è l’unica che riesce a parlare con quella versione alligatore e lo capisce. È un dato di fatto. È il sogno di uno sceneggiatore. Fatela realizzare.
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La serie è ambientata dopo gli eventi di Avengers: Endgame, e segue un nuovo Loki, quello che era sfuggito agli Avengers portando con sé il Tesseract. Loki tuttavia è presto catturato dagli agenti della Time Variance Authority, un’agenzia che si occupa di sorvegliare il flusso corretto della linea temporale. Loki è accusato di aver violato la “linea temporale sacra”, ma finirà in qualche modo per collaborare con l’organizzazione in una missione.
La serie è stata creata da Michael Waldron (produttore di Rick and Morty ma anche co-sceneggiatore di Doctor Strange in the Multiverse of Madness) e tutti gli episodi sono stati diretti da Kate Herron. Nel cast della serie figurano anche Sophia Di Martino, Owen Wilson, Gugu Mbatha-Raw, Richrd E. Grant e Sasha Lane.
Trovate tutte le informazioni su Loki, la nuova serie targata Marvel Studios, nella nostra scheda.
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Fonte: Collider
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