Durante il PaleyFest si è svolto un panel speciale dedicato a Lost, che ha celebrato il decimo anniversario del debutto della serie della ABC ed è diventato in breve tempo l’appuntamento del festival detentore del sold out più rapido di sempre.

All’evento hanno partecipato Damon Lindelof, Carlton Cuse e gli attori Josh Holloway, Yunjin Kim, Jorge Garcia, Ian Somerhalder, Maggie Grace, Malcolm David Kelley e Ian Cusick.

Cuse, produttore esecutivo dello show, ha confidato che sarebbe stato quasi impossibile riuscire a mantenere segrete alcune svolte della trama se nel 2004 fosse esistito Twitter. Uno dei momenti più sorprendenti, come la morte di Boone Carlyle, sarebbe probabilmente trapelato rovinando la sorpresa voluta dagli autori:

“Pensavamo che l’idea di poter uccidere un personaggio così amato avrebbe dato allo show un’energia incredibile, perché nessuno era al sicuro”.

Nonostante la mancanza dei social media, gli sceneggiatori sono stati ugualmente consapevoli della reazione dei fan ad alcuni personaggi, come ad esempio Nikki e Paulo, odiati dagli stessi sceneggiatori al punto tale da condensare la loro storia in un unico episodio durante il quale vengono sepolti vivi.

Lindelof e Cuse hanno poi riflettuto sul fatto che Lost abbia potuto essere valorizzato dalla messa in onda su un network come la ABC piuttosto che sulla tv via cavo, dove le stagioni sarebbero state composte da un numero inferiore di episodi e avrebbero dato vita a un serial completamente diverso e forse meno convincente.

I fan presenti hanno inoltre cercato di scoprire qualche dettaglio in più sul finale, così controverso e privo di molte delle risposte attese dai fan. Carlton ha spiegato, facendo riferimento alla teoria del Big Bang:

“Ogni domanda ne genera un’altra. Non pensavamo ci fosse un modo per rispondere a tutte le domande senza risultare didattici e noiosi. Diteci quanto è accaduto ai personaggi. A noi importa molto di più quello che è successo a loro”.

Cuse e Lindelof hanno inoltre scherzato con il pubblico, dicendo di aver avuto il dubbio se fosse il caso di mostrare ai fan il vero finale ma aver poi deciso di non farlo perché era troppo presto.

Ecco ulteriori curiosità rivelate durante il panel:

  • Damon ha conservato la copertura della botola e lo ha utilizzato per creare un tavolino, mentre Carlton ha portato via dal set l’orologio utilizzato per il countdown nel rifugio.
  • Il cast ha raccontato che Terry O’Quinn è stato quasi rapito quando ha provato a ritornare a piedi nell’appartamento in cui abitava alle Hawaii: una fan ha dato un passaggio in macchina all’attore ma prima lo ha portato a casa per mostrare l’interprete di John Locke a suo marito. Josh Holloway, invece, ha ricevuto un invito a cena per mangiare del pollo da parte di una ragazza che si è presentata un po’ troppe volte sul set.
  • Inizialmente non era presente nella sceneggiatura il personaggio di Sun, ma Lindelof e Cuse hanno apprezzato Yunjin Kim, soprattutto dopo averla vista nella versione coreana di Titanic, al punto tale da creare per lei un ruolo, non essendo stata scelta per la parte di Kate per cui aveva fatto l’audizione. Durante il casting, inoltre, Jorge Garcia si era presentato per la parte di Sawyer.
  • I produttori hanno scoperto solo dopo la messa in onda degli episodi che Daniel Dae Kim non parlava realmente in coreano nelle puntate.
  • Gli autori non rivelavano alcun dettaglio non strettamente necessario agli interpreti, nemmeno il motivo per cui il personaggio di John era in una sedia a rotelle.
  • Lindelof e Cuse volevano uccidere Jack (Matthew Fox) nel pilot perché apprezzavano l’idea di concentrare tutta la promozione intorno a un personaggio e far sostenere a un unico attore gli impegni con la stampa, per poi eliminarlo immediatamente. Carlton ha però spiegato che qualcuno ha fatto poi notare che forse non si trattava di un’idea molto brillante dopo aver speso tutti i soldi per la campagna di marketing.
  • Ian Somerhalder è stato il primo attore scelto per entrare nel cast di Lost e a essere eliminato dal serial. Dopo il destino scelto per Boone, gli sceneggiatori hanno deciso fosse il caso di eliminare altri personaggi.
  • I protagonisti di Lost, nonostante l’ultima immagine del serial sia un aereo vuoto sulla spiaggia, non erano morti fin dall’inizio. Il network ha scelto di utilizzare delle immagini inedite prima di dare spazio agli spot commerciali, e la scena con il velivolo era tutto quello che avevano a disposizione.
  • La scena integrale dello scontro a fuoco presente nella quinta stagione esiste e un giorno Damon Lindelof metterà all’asta per beneficenza il copione, rivelando quindi l’identità di chi era coinvolto.
    Ecco la sequenza:

Fonte: Deadline, The Wrap