Il progetto debutterà sulla piattaforma di streaming nel 2019 e i dieci episodi racconteranno quello che accade quando un uomo appare in Medio Oriente e sostiene di essere il Messia, attirando un gran numero di seguaci. Attraverso numerosi punti di vista si cercherà di capire se è stato realmente inviato da Dio o si tratta solo di una pericolosa frode ideata per creare il caos. Tra i protagonisti ci saranno un giovane agente della CIA, un membro dell’intelligence israeliana, un predicatore latinoamericano e la sua figlia texana, un rifugiato palestinese e chi lavora per i mezzi di comunicazione.
Cindy Holland, responsabile dei contenuti originali di Netflix, ha dichiarato:
“Messiah promette di essere una serie affascinante per gli spettatori appartenenti a ogni fede e uno show drammatico elettrizzante pieno di personaggi ricchi di sfumature che agiscono a livello globale”.
Petroni ha aggiunto:
“Messiah obbligherà ogni spettatore a chiedersi se è realmente chi dice di essere. Il modo in cui risponderete a quella domanda potrebbe rivelare su di voi più di quello che riguarda lo show. Messiah ci sfida a esaminare quello in cui crediamo e perché”.
Downey e Burnett hanno concluso:
“Messiah è una serie che farà chiedere al pubblico delle domande importanti. Cosa accadrebbe se qualcuno apparisse, in strane circostanze, nel 2018 e venisse considerato il Messia? Cosa farebbe la società? Come riporterebbero la notizia i media? Milioni di persone lascerebbero semplicemente il lavoro? Il governo potrebbe crollare? E’ una serie che potrebbe cambiare tutto”.
Che ne pensate? Vi sembra un progetto interessante?
Fonte: Deadline
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