La Microsoft è pronta a trasformare la Xbox in molto più di una semplice console per videogame.
Rimanendo fedele alla strategia di promozione della Xbox 360 nell’ottica di un device molto più complesso di un semplice lettore di videogiochi, la Microsoft ha recentemente rivelato che la console comincerà a offrire un servizio di televisione live negli Stati Uniti, integrando YouTube e Bing come parte del grande lancio di quest’autunno.
Questi ultimi due servizi si aggiungeranno a quelli – tra cui Netflix, Hulu, Facebook, Twitter e Last.fm – che già sono stati gradualmente integrati alla piattaforma Xbox Live. L’azienda ha intenzione di fare leva proprio su queste opzioni per differenziarsi dai suoi rivali principali, la Nintendo Wii e la Playstation 3 della Sony.
L’intenzione è quella di ridisegnare l’interfaccia Xbox Live in modo da includere nuovi servizi che siano navigabili attraverso il sistema di controllo vocale e cinetico Kinect, che la Microsoft ha cominciato a vendere durante lo scorso anno.
L’implementazione dello streaming televisivo era una mossa che ci si aspettava da qualche tempo, specialmente dal momento che la Xbox ha iniziato a testare servizi simili nel Regno Unito, in Australia e Francia attraverso Sky TV, Foxtel e Canal Plus.
La Microsoft non si è dilungata nei dettagli sulle modalità attraverso cui la TV live sarà offerta quest’autunno (deve ancora essere annunciata la partnership con un network televisivo), ma in un demo mostrato lunedì scorso l’opzione live TV includeva uno strumento di registrazione DVR che facilmente si incorporerà nell’hard drive della Xbox 360.
“Questo è l’anno in cui la televisione live arriverà nella Xbox 360, insieme alle partnership con i principali provider televisivi, tanto negli Stati Uniti quanto nel resto del mondo,” ha commentato Marc Whitten, corporate VP della divisione Xbox Live della Microsoft. “Questa è la nostra visione di televisione del futuro.”
In ogni caso l’intenzione è quella di vedere più Xbox nei soggiorni delle case, creando una fonte di appeal anche ai non-giocatori. Con un numero di console distribuite che si aggira sui 55 milioni, la Microsoft ne reclama 35 come Xbox.
Ovviamente non per questo la strategia si allontanerà dal più tradizionale mercato dei videogiochi, dato che la casa tecnologica ha in produzione nuovi titoli tra cui “Call Of Duty: MOdern Warfare 3”, “Gears Of War 3”, “Tomb Raider” e “Halo 4”.
Fonte: Variety
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