La prima stagione di MINDHUNTER ha debuttato pochi giorni fa su Netflix (qui la nostra recensione) e racconta la storia degli agenti dell’FBI Holden Ford e Bill Tench.
Gli attori Jonathan Groff e Holt McCallany hanno ora anticipato qualche dettaglio sui progetti relativi alle prossime stagioni.

Le riprese del primo ciclo di episodi si sono svolte, per dieci mesi, nella città di Pittsburgh e David Fincher si è occupato di supervisionare l’intera produzione, oltre a dirigere alcune puntate.
McCallany, intervistato da Entertainment Weekly, ha spiegato che c’era fin da principio l’intenzione di realizzare numerose stagioni:

“Erano stati scritti degli script e c’era una “bibbia” per le prime cinque. La storia era delineata solo a grandi linee ma esisteva. Ci hanno dato il permesso di leggerla”.

Groff ha scherzato rivelando che quella guida è stata poi distrutta bruciandola, e il suo collega ha spiegato:

“Attualmente è completamente irrilevante. Penso che, dopo che David ha preso il controllo sull’evoluzione della storia, tutto sia cambiato in modo considerevole rispetto agli script originali che erano stati scritti da un autore britannico di talento chiamato Joe Penhall ma che ora non fa più parte del progetto. Dal momento in cui se ne è andato Joe, David ha iniziato realmente a riscrivere gli script e tutto è cambiato moltissimo”.

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Lo show ha come protagonisti due agenti dell’FBI che devono addentrarsi nella mente dei serial killer per aiutare con le indagini. Nel cast c’è anche Anna Torv, in passato star di Fringe, mentre tra i filmmaker coinvolti dietro la macchina da presa ci sono Asif Kapadia e Tobias Lindholm. Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie alla nostra scheda.

Fonte: Seriable

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