L’attrice Natasha Lyonne, tra le protagoniste di Orange Is the New Black, ha rivelato che avrebbe potuto ottenere uno dei ruoli più amati del piccolo schermo, ma di aver rifiutato la parte.

Dopo la sua partecipazione al film di Woody Allen Tutti dicono I love you, nel 1996, Natasha aveva infatti ricevuto da parte della Warner Bros diverse proposte.

L’attrice ha raccontato:

“Mi stavano dando copioni di Buffy e Dawson’s Creek. Mi ricordo di essere andata da mia madre dopo L’altra faccia di Beverly Hills. Lei diceva: “Ti avevo detto due cose: ti avevo detto di rifarti il seno, e ti avevo detto di accettare Buffy. Casualmente penso che Sarah Michelle Gellar sia completamente naturale in quel settore”.

Nel passato Lyonne aveva già accennato al periodo in cui avrebbe potuto interpretare la serie creata da Joss Whedon, ma non aveva mai rivelato quale personaggio le fosse stato proposto, lasciando in sospeso il dubbio se si trattasse di Willow o di Buffy. Anche nel 2000 l’attrice aveva poi  ricordato come avesse rinunciato a parti ben pagate e da protagonista nelle due serie della Warner Bros.

Il riferimento a Sarah Michelle Gellar nell’ultima intervista lascia però spazio a pochi dubbi sulla parte che avrebbe potuto essere sua: quella della cacciatrice di vampiri più conosciuta e amata degli ultimi decenni.

Fonte: Huffington Post