Neil Gaiman ha rilasciato una lunga videointervista a MTV, nella quale ha parlato di American Gods, del sequel e inevitabilmente anche dell’attesissima serie tv in sei stagioni che la HBO e la Playtone produrranno insieme.

Tutto ciò che di strano adoravo dell’America l’ho inserito in American Gods. Ero affascinato dal modo in cui le persone andando in America cercavano di essere “americane”. L’idea di utilizzare gli antichi dei era un modo per parlare di quello che le persone portano con loro quando vengono in America, un’idea divertente.

[un esempio:] Piccole cose strane, come persone nel midwest che guidavano sul ghiaccio, in inverno, su laghi ghiacciati, e facevano scommesse su fino a che punto sarebbero riuscite a spingersi prima di rompere il ghiaccio. Piccole cose come queste, io mi giravo e dicevo: “ma non vi sembrano strani questi?” E tutti gli altri mi rispondevano: “No, è così che funziona qui.” Quando mi sono trasferito negli USA, pensavo di sapere com’era fatta l’america. Scrivevo storie ambientate negli USA da sette, otto anni: ogni tanto visitavo il paese, e soprattutto ero cresciuto guardando la tv americana e leggendo libri americani. Ma dopo il trasferimento, ho scoperto che l’america è un posto strano, e nessuno mi aveva detto questo.

Gaiman scriverà e produrrà a livello esecutivo la serie assieme alla Playtone di Tom Hanks per la HBO. Robert Richardson, direttore della fotografia di Bastardi senza Gloria e Shutter Island, co-sceneggerà il pilot assieme a Gaiman. Spiega Gaiman:

Il piano attualmente è che la prima stagione coprirà il primo libro, con alcune differenze interessanti. Non voglio che chi ha letto il libro sappia per filo e per segno cosa accadrà nella serie. Conosceranno sicuramente molto più di chi non ha mai letto i libri, ma ci saranno delle sorprese anche per loro.

Intendo scrivere un secondo libro di American Gods sin da quando ho scritto il primo libro. Al momento ho un mucchio di appunti. Ho delle idee. Sapevo che ci sarebbe stata più storia. Nel primo libro vediamo chi se la passa male, non vediamo niente dei nuovi Dei, e non abbiamo un senso del fatto che questi Dei se la passano decisamente bene negli USA. Nel secondo libro voglio esplorare questo concetto.

Insomma, appare chiaro che delle sei stagioni, verrà prima prodotto un pilot, poi una prima stagione adattata dal primo romanzo, e poi il resto delle stagioni sarà qualcosa di originale…

 

 

Ciascuna delle sei stagioni sarà composta da 10-12 episodi della durata di un’ora ciascuno, con un budget di35-40 milioni di dollari per ogni stagione. La premiere avverrà all’inizio del 2013.

American Gods è un romanzo fantasy del 2001 ambientato in una realtà nella quale due gruppi di dèi sono in battaglia. Ecco la sinossi ufficiale del libro:

Dopo tre anni di prigione Shadow sta per tornare in libertà quando viene a sapere della morte misteriosa della moglie e del suo migliore amico. Sull’aereo che lo riporta a casa l’uomo riceve una proposta di lavoro da un tipo piuttosto enigmatico, Mister Wednesday: Shadow accetta, ma gli servirà ancora qualche tempo per scoprire chi sia in realtà il suo capo, chi siano i suoi compagni d’affari e chi i suoi concorrenti…

Fonte: MTV