I risultati record ottenuti dalla messa in onda su Fox del Super Bowl hanno avuto un effetto anche sull’utenza che usufruisce di Netflix. Durante la prima metà della partita, il servizio di streaming online ha infatti registrato una diminuzione di accessi del 20%.

Ma il dominio del team Seattle Seahawks sulla squadra dei Denver Broncos sembra abbia però smorzato l’interesse per la finale della NFL, facendo ritornare gli accessi alla piattaforma online – secondo i dati riportati da Procera Networks – ai livelli normali.

Focalizzandoci proprio sul traffico web, c’è da dire che l’offerta dello streaming gratuito del Super Bowl da parte della Fox ha ottenuto un buon riscontro, e la percentuale compresa tra 0.5% e 1.2% di possessori di un abbonamento a banda larga ha rappresentato circa il 7% del volume di traffico dati di alcuni dei maggiori network statunitensi. Ma, cosa più importante, a conti fatti alla fine gli americani che normalmente passano la domenica su Netflix non si sono fatti ‘corrompere’ dal Super Bowl e – dopo la prima metà della partita – hanno deciso di rinnovargli la propria fedeltà, così come dimostra il grafico sottostante pubblicato dall’Huffington Post

Netflix Super Bowl

Piccola nota: l’esibizione di Bruno Mars, secondo i dati analizzati sempre da Procera, è stato il momento più seguito in streaming di tutta la serata.

Fonti: Huffington PostVariety