Netflix ha ordinato la produzione di dieci episodi della nuova serie intitolata The Crown, creata da Peter Morgan (The Queen) e Stephen Daldry (Billy Elliot, The Hours), ispirata dal testo teatrale The Audience.

Lo spettacolo ruotava intorno alle udienze settimanali che la regina Elisabetta II ha concesso ai primi ministri del Regno Unito a partire dal 1952, anno in cui è diventata sovrana.

A teatro il ruolo di Elisabetta II era stato affidato all’attrice Helen Mirren, per la seconda volta impegnata nel ruolo della regina dopo il film The Queen.

La storia di The Crown si svolge tra Buckingham Palace e il numero 10 di Downing Street, luoghi di cui verranno mostrati segreti, intrighi, amori e tutto quello che ha contribuito a dare forma ai grandi eventi che hanno segnato la storia della seconda metà del ventesimo secolo.

The Crown sarà prodotto da Morgan, Daldry, Andy Harries (The Queen), Robert Fox e Matthew Byam Shaw, e dalle case di produzione Sony Pictures Television e Left Bank.

Netflix dovrebbe mettere a disposizione i primi episodi della serie nel 2016 e ogni stagione esplorerà le rivalità politiche e gli intrighi personali che hanno contraddistinto i vari decenni del regno di Elisabetta II, dando spazio anche al delicato equilibrio esistente tra la sua vita privata e quella pubblica.

La prima stagione inizierà con una principessa di venticinque anni che deve affrontare l’ardua prospettiva di guidare la monarchia più famosa al mondo e al tempo stesso stabilire un rapporto con il primo ministro Winston Churchill, forgiato dalla guerra e dalla personalità dominante.

Cindy Holland, responsabile della programmazione originale di Netflix, ha dichiarato che The Crown rappresenta un progetto a metà tra televisione e cinema ed è stato sviluppato dai migliori cronisti britannici esperti in politica moderna, classe e società. A Netflix sono quindi estremamente orgogliosi di poter dare spazio al progetto firmato da Peter Morgan e Stephen Daldry, che promette di affascinare e intrattenere il pubblico intorno al mondo.

Harries, uno dei produttori di The Crown, ha ricordato come la regina Elisabetta II abbia governato in anni di profondi cambiamenti politici e culturali, avendo inoltre un’influenza universale con iil suo ruolo di monarca. Grazie al talento degli autori si potrà quindi assistere a una serie ambiziosa e sorprendente che cattura alla perfezione i cambiamenti e le complessità del mondo post seconda Guerra Mondiale.

Morgan ha aggiunto che la serie non riguarderà solo la famiglia reale, ma anche un impero in declino, un mondo in disordine e al tramonto di una nuova era. Peter si è dichiarato entusiasta di poter collaborare nuovamente con i suoi partner cinematografici, teatrali e televisivi e di lavorare per la prima volta con Netflix.

Stephen Daldry ha infine rivelato che i copioni scritti da Peter Morgan hanno trasformato un tumultuoso periodo storico in una storia elettrizzante di proporzioni epiche che affronta i rapporti personali e al tempo stesso gli affari esteri. Il regista non vede quindi l’ora di portare in vita The Crown e proporla su Netflix.

Fonte: The Hollywood Reporter