Il premio Oscar Paolo Sorrentino non ha dubbi quando parla del suo ‘Young Pope’, che come vi abbiamo anticipato avrà il volto di Jude Law, e nel rispondere su quanto è simile all’attuale Pontefice ha un pensiero preciso: “E’ esattamene l’opposto di Papa Francesco”.

Questa quanto detto dal regista a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky Tg24 (sui canali 100 e 500 di Sky e sul canale 27 del Dtt) a proposito del protagonista della sua serie che nasce da una partnership tra Sky, HBO e Canal +, e nello specificare il concetto ha spiegato:

Nel contesto drammaturgico è un Papa molto giovane, quindi una anomalia nei confronti delle prassi del Vaticano. È un Papa più conservatore, più reazionario. Ci siamo ispirati forse a qualche Papa del passato, forse Pio XII. In realtà il tentativo è di fare qualcosa di inedito, di essere verosimili nel racconto del Vaticano ma di non rifarsi a nessuna storia precedente.

Sorrentino ha così descritto la già attesissima serie che sarà composta da otto episodi:

I segni evidenti dell’esistenza di Dio. I segni evidenti dell’assenza di Dio. Come si cerca la fede e come si perde la fede. La grandezza della santità, così grande da ritenerla insopportabile.
Quando si combattono le tentazioni e quando non si può fare altro che cedervi.
Il duello interiore tra le alte responsabilità del capo della chiesa cattolica e le miserie del semplice uomo che il destino (o lo spirito santo) ha voluto come Pontefice.
Infine, come si gestisce e si manipola quotidianamente il potere in uno stato che ha come dogma e come imperativo morale la rinuncia al potere e l’amore disinteressato verso il prossimo.  Di tutto questo parla The Young Pope.

Via comunicato stampa