The Mandalorian, Wonder Woman 1984, We Can Be Heroes: questa fine del 2020 è stata molto fortunata per Pedro Pascal. Ma in una recente intervista con Variety, l’attore (la cui popolarità è esplosa a livello globale grazie al ruolo di Oberyn Martell in Game of Thrones) ha ricordato quando dieci anni fa la partecipazione a un pilot televisivo che sembrava un colpo sicuro e rischiò in realtà di affossare la sua carriera.

Si trattava, curiosamente, del pilot della serie tv su Wonder Woman prodotta da David E. Kelley, uno dei progetti più attesi e promettenti della stagione televisiva 2011-2012. Il cast includeva Adrianne Palicki nei panni di Wonder Woman, Tracie Tomas in quelli di Etta Candy, Justin Bruening come Steve Trevor e Pascal come Ed Indelicato, un detective che fungeva da contatto tra Diana Prince e il dipartimento di polizia di Los Angeles. La NBC rinunciò alla serie, lasciando esterrefatti i fan, ma più avanti si venne a sapere che il pilot era praticamente un disastro.

“Per me era come un sogno che diventava realtà,” spiega Pascal nell’intervista. “L’influenza di David E. Kelley sulla televisione, all’epoca in cui avevo appena finito il college, era immensa, e io avevo visto ogni episodio di Friday Night Lights, la serie con Adrianne Palicki. Inoltre ero convinto che la serie sarebbe stata confermata nonostante tutto, che il pilot fosse buono o meno. Potevano anche cancellarla a metà stagione, ma nel frattempo avrebbe giovato enormemente alle mie finanze. E invece non venne nemmeno confermata! Così tornai a lavorare nelle serie procedurali, come CSI e cose del genere. Fu un anno difficile, perché lavorai molto poco.”

Nel corso degli anni, tuttavia, la carriera di Pascal è decollata e ora l’attore ha il ruolo del villain principale in Wonder Woman 1984, che in Italia uscirà non appena riapriranno i cinema.