L’ottavo episodio di Poker Face, intitolato The Opheus Syndrome, è stato ideato come omaggio a Phil Tippett.

La puntata dello show con star Natasha Lyonne, impegnata anche alla regia e autrice della sceneggiatura insieme ad Alice Ju, seguendo un esperto in effetti speciali, interpretato da Charlie Day, che scopre la verità su un incidente mortale avvenuto sul set un decennio prima.

Rian Johnson, su Twitter, ha dichiarato:

L’intero episodio è una lettera d’amore rivolta a Phil Tippett. La carriera di Phil è un almanacco della storia recente degli effetti visivi ed è un vero artista. C’è un documentario grandioso, Mad Dreams and Monsters, che hanno realizzato i miei amici Alexandre Poncet e Giles Penso, vi consiglio davvero di guardarlo.

Johnson ha quindi pubblicato un breve video girato sul set spiegando:

Oltre a essere la fonte di ispirazione dell’episodio, Phil e il suo team hanno disegnato e creato le creature di Orpheus Syndrome e hanno realizzato le sequenze in stop motion inserite alla fine della puntata. Alcune delle sequenze ravvicinate che mostrano le mani del personaggio di Nolte sono poi in realtà di Phil.

Rian ha infine voluto consigliare la visione di Mad God, opera a cui Phil Tippett ha lavorato per molti anni.

Che ne pensate dell’omaggio compiuto dalla serie Poker Face a Phil Tippett?

Fonte: Twitter