La quarta stagione di Glee ha cambiato parecchio il format della serie, ma il co-creatore Ryan Murphy pensa che ci sia ancora molto da raccontare.Dopo tre stagioni interamente ambientate tra i corridoi del liceo McKinley, quest’anno lo show ha seguito i personaggi neo-diplomati al di fuori delle mura della scuola per avventurarsi nelle loro prime esperienze di vita adulta: c’è chi cerca il successo in un college prestigioso, chi si butta nel mondo del lavoro, chi deve ancora capire esattamente cosa vuole dalla propria esistenza. In aggiunta a questi cambiamenti, parecchi nuovi personaggi si sono uniti al glee club nella vecchia McKinley per inseguire lo stesso sogno delle prime tre stagioni: vincere alle competizioni nazionali e conquistare il pubblico con il proprio talento.
Se il cambiamento da un lato ha portato tante novità allo show, dall’altro ha anche permesso di uscire dalle sue dinamiche di produzione forsennate e dai ritmi serrati:
“Volevo davvero che proseguisse, e volevo popolarlo di nuovi personaggi,” ha commentato Ryan Murphy. “Quest’anno siamo riusciti a farlo, e grazie al cielo i ragazzi hanno avuto successo. Hanno portato una nuova energia allo show, e penso che tutti quanti gli attori siano molto più sereni a non dover lavorare otto giorni a settimana e ammazzarsi.”
Una vera e proprio ventata d’aria fresca per lo show musical della FOX che, sostiene Murphy, potrebbe andare avanti per altri quattro anni:
“Penso che abbiamo finalmente trovato il modo di farlo funzionare, penso che riusciremmo ad andare avanti per altri quattro anni.”
Dallo spostamento in palinsesto al giovedì gli ascolti di Glee sono lievemente calati: l’episodio più recente ha attratto 6.1 milioni di spettatori.
La quarta stagione di Glee è andata in onda per quattro episodi negli Stati Uniti, su FOX: il quinto episodio andrà in onda l’8 novembre. In Italia, FOX (canale 111 di Sky) ha trasmesso tre episodi in italiano, quattro in lingua originale sottotitolata: la serie riprenderà la programmazione a partire dal 13 novembre.
Fonte: HuffingtonPost
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.