Il progetto, commissionato da Canal +, ZDF e ORF, non ha ancora un acquirente statunitense, ma è già stato venduto a numerose nazioni, Italia inclusa.
In riferimento a The Borgias di Showtime, Fontana afferma: “i due progetti sono stati in sviluppo parallelo per anni, senza che nessuna delle due parti sapesse dell’altra e poi sono stati letteralmente annunciati uno di seguito all’altro”. Aggiunge anche che si era pensato a una fusione delle due serie: Fontana e Neil Jordan (creatore di The Borgias) avevano però “visioni diverse”. “Jordan ha detto che non gli interessava molto la storia e che avrebbe inventato qualcosa”, sottolinea Fontana, che intende, al contrario, essere fedelissimo alla storia, grazie a numerose ricerche effettuate su documenti del XV secolo.
Ma Tom Fontana non si lascia spaventare dalla concorrenza: nonostante a questo punto risulterà difficile vendere la serie a canali quali HBO e AMC (che non vorranno farsi carico di un prodotto “doppione”), l’autore si sente sollevato dalla mancanza di pressione che comporterebbe la produzione se pensata per una rete americana.
Fontana non è l’ideatore della serie, che è stata creata da Canal+, Atlantique e EOS, case di produzione europee, ma non c’è dubbio che la serie sia diventata sua: “Solitamente in Europa lo scrittore è la persona meno importante sul set; ma qui ho il completo controllo creativo: sulla versione finale degli episodi, sul casting, i registi, le scenografie, i costumi, tutto.”
E’ chiara l’intenzione di differenziarsi da The Borgias di Showtime e puntare a un pubblico meno “mainstream”, cercando di creare una serie via cavo tipicamente americana al di fuori dell’America, senza alcun tipo di freno o censura. E con un budget inferiore: 35 milioni di dollari per la prima stagione.
“E’ la più importante produzione europea di sempre”, ci tiene a precisare il produttore Klaus Zimmermann, che rende palesi le sempre più chiare intenzioni della francese Canal+: “diventare la HBO europea”.
Non è una coincidenza, forse, la scelta di Tom Fontana: fu lui a inaugurare con Oz, nel 1997, il settore produttivo di HBO, dando il via a una serie di produzioni (The Sopranos, The Wire) che hanno reso la rete un modello di eccellenza.
Borgia andrà in onda in Europa in autunno: nell’attesa è disponibile una sezione ricca di contenuti sul sito di Beta Film, che si sta occupando della vendita della serie, e un video di presentazione dal sito di Canal+:
Altre informazioni e foto di scena sono invece raggiungibili dal sito ufficiale di Tom Fontana.
Fonti: Variety, Hollywood Reporter
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