Trey Parker, co-creatore di South Park, è visibilmente stanco delle aspettative sullo show animato in termini di satira politica. In una delle sue ultime interviste, Parker ha avuto modo di mettere in luce la sua volontà di tornare agli albori della serie, senza spingere sulla denigrazione di personaggi pubblici e, in particolare, senza approfittare della presenza di un Presidente controverso come Donald Trump. Come dichiarato da Parker:

Per questa stagione voglio tornare a Cartman vestito da robot e a cose simili, perché per me è quella l’essenza di South Park: ragazzini che sono se stessi e che risultano ridicoli e oltraggiosi. Non si tratta di reclamizzare cose come “Avete visto cosa ha combinato Donald Trump l’altra sera?“. Non me ne frega più un cazzo. Potremmo anche fare annunci tipo “Guardate cosa faremo a Trump la prossima settimana!” e attirare su di noi l’attenzione. Ma semplicemente non mi interessa.

Lo show, in passato, si è spesso preso gioco di Trump attraverso il personaggio di Mr. Garrison che riesce, alla fine, a diventare Presidente degli Stati Uniti. Nel mese di novembre, gli autori hanno dovuto lavorare in fretta alla nuova stesura di un episodio, poiché avevano dato per scontata la vittoria alle elezioni politiche di Hillary Clinton.

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Fonte: EW