I fan di Star Trek hanno imparato ad apprezzare e ad amare il look peculiare di Spock, l’ufficiale mezzoumano e mezzo vulcaniano dell’Enterprise nell’immortale serie classica. Ciò che molti ignorano è che l’attore che interpretò con grande successo Spock per molti anni, lo statunitense Leonard Nimoy, non amasse particolarmente le note orecchie a punta del personaggio, almeno in un primo momento.

In un’intervista rilasciata nel 1976, Nimoy spiegò infatti come la prima versione delle orecchie di Spock avessero creato un contrasto tra lui e il creatore della serie, Gene Roddenberry. “Nei primi step di sviluppo del make-up, prima che girassimo il pilot,” ricordava Nimoy, “avevamo dei truccatori inadatti. Fecero delle orecchie sperimentali, che sembravano davvero grottesche. E abbiamo fatto tre o quattro sessioni di prova. Via via che ci avvicinavamo al primo giorno di riprese, diventavo sempre più preoccupato del look.”

Discutendo con Ronddenberry, Nimoy ottenne la promessa che, se le orecchie avessero continuato a costituire un problema, il personaggio di Spock si sarebbe sottoposto a un’operazione chirurgica per “correggerle” e riportarle a un aspetto umano.

“Fu Fred Phillips, che era a capo del reparto make-up della serie, a capire cosa non andasse,” continuò Nimoy. “Il problema era che lo studio si era già impegnato ad affidare a un’altra persona la creazione delle orecchie, e non voleva che se ne andasse perché, in tal caso, avrebbe dovuto spendere altro denaro. [Phillips] li costrinse ad affrontare la questione, e mi fece ottenere un buon paio di orecchie, risolvendo il problema.”

Da allora, Nimoy ha sfoggiato ben 150 paia di orecchie prostetiche, durante le tre stagioni della serie classica di Star Trek. L’attore statunitense è scomparso nel 2015, all’età di 83 anni.

Cosa ne pensate? Riuscite a immaginare il signor Spock senza le sue iconiche orecchie a punta? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: Hollywood Reporter