THR ha pubblicato sul proprio sito una parte dell’articolo, dedicato proprio a Terra Nova, contenuto nel nuovo settimanale in uscita: nell’estratto vengono elencati otto “misteri” relativi alla produzione della serie.
1. STEVEN SPIELBERG HA SCELTO STEPHEN LANG
Il produttore esecutivo Steven Spielberg è stato molto chiaro sull’attore che voleva per la parte di Nathaniel Taylor, il primo a viaggiare verso Terra Nova: l’attore di Avatar, Stephen Lang. “E’ sempre stato un sostenitore di Stephen Lang e aveva ragione,” dice Brannon Braga. E lo stesso Spielberg ha suggerito di introdurre le maschere per l’ossigeno che gli abitanti del 2149 devono indossare.
2. NON CI SONO DINOSAURI GIA’ VISTI IN JURASSIC PARK
I dinosauri di Terra Nova non sono dello stesso periodo di quelli apparsi in Jurassic Park: sono dinosauri del Cretaceo. Spielberg ha assunto lo stesso paleontologo che ha lavorato a Jurassic Park: “non voleva che la gente guardasse uno show affiliato a quel nome o che apparissero dinosauri già visti in Jurassic Park” spiega Braga.
3. LA SERIE POTEVA FINIRE NEL PALINSESTO DI SYFY
Inizialmente intitolato Gondawana Highway, il racconto breve della scrittrice britannica Kelly Marcel finì tra le mani di Aaron Kaplan nel 2009: questo passaggio avvenne proprio mentre l’agente della Marcel stava trattando con Syfy U.K. “La pregai di collegarmi al telefono con Kelly,” ricorda Kaplan, convinto che l’unico modo per portare in vita un progetto di certe dimensioni era di realizzare negli Stati Uniti.
4. OLTRE ALLA FOX, ANCHE LA CBS ERA INTERESSATA ALLO SHOW
In cerca di un acquirente, il progetto suscitò l’interesse sia della CBS che della FOX, che alla fine prevalse. Quattro mesi dopo essersi garantita i diritti, la FOX ha fatto sapere a Kaplan che il progetto avrebbe giovato, oltre all’ordinazione dei 13 episodi, della presenza di Steven Spielberg e Peter Chernin nei panni di produttori.
5. SPIELBERG HA POSTO IL VETO PER LE HAWAII
Parlando ancora della preoccupazione di creare uno show che non ricordasse Jurassic Park, THR rivela che Spielberg ha respinto la più papabile delle location: le Hawaii, da lui già utilizzate per girare il suo film nei primi anni ’90. Tra le località scartate, anche la Florida, la Louisiana e la Nuova Zelanda.
6. TERRA NOVA NON E’ “ECONOMICO”: E’ UNA GRANDE SCOMMESSA
Il costo della premiere di due ore, si aggira tra i 10 e i 20 milioni di dollari. “Terra Nova è una grande scommessa — e il meglio della Fox tende a essere grandioso, in quanto a toni e idee,” dice Kevin Reilly, Fox Entertainment Chief. “Siamo nel business delle grandi scomesse: quindi, se hai intenzione di sfondare e di assicurarti un ampio share da un pubblico non omogeneo, senza badare a spese, fai il tentativo più eccitante possibile per i tuoi telespettatori.”
7. LO SHOW E’ STATO RIMANDATO PERCHE’… AVEVANO FINITO IL MATERIALE
Inizialmente prevista per maggio, la premiere di Terra Nova è stata spostata a settembre: Braga ammette che la produzione non aveva abbastanza materiale a disposizione (il set aveva anche subito dei danni a causa delle piogge torrenziali) e ci sono state anche delle “partenze”, a livello esecutivo, che hanno complicato il processo creativo. “Non è mai bello cambiare pubblicamente un annuncio precedente,” conferma Rene Echevarria, uno degli showrunner della serie. “Siamo andati in Australia con la speranza di realizzare una “home run” e invece ci siamo fermati alla “terza base”.”
8. DOPO I RESHOOT LA STORIA E’ FOCALIZZATA PIU’ SULLA FAMIGLIA
I produttori sono tornati in Australia, determinati ad aggiungere una componente emotiva che avrebbe attirato maggiormente gli spettatori che guardano la tv con la famiglia. La trama, infatti, ruota attorno a una famiglia, gli Shannon — Elisabeth (Shelley Conn), una dottoressa che aiuta il marito Jim (Jason O’Mara) a fuggire dalla prigione e, con i tre figli (Landon Liboiron, Naomi Scott e Alana Mansour) diretta verso Terra Nova: il pilot include un prologo che racconta la loro storia.
“Credo che sarebbe stato un errore chiedere alla gente di seguire questi personaggi senza sapere chi fossero,” spiega Echevarria.
Nella serie, una famiglia ordinaria, gli Shannon, torna indietro nel tempo nella Terra della preistoria prendendo parte a un esperimento volto a salvare l’umanità. Là, gli Shannon si uniscono alla colonia di Terra Nova, la prima presente nella splendida ma letale Terra del passato, guidata dal fondatore, il Comandante Nathaniel Taylor (Stephen Lang). Jim Shannon (Jason O’Mara), un padre di famiglia dal passato problematico, guida la sua famiglia – la moglie Elisabeth (Shelley Conn), e i figli Josh (Landon Liboiron), Maddy (Naomi Scott) e Zoe (Alana Mansour).
La premiere andrà in onda negli USA la sera del 26 settembre: in Italia arriverà a ottobre.
Fonte: Terranovatv – THR
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