Dopo il recente annuncio del rinnovo di The Big Bang Theory per un’undicesima e una dodicesima stagione, e alla luce delle dichiarazioni fatte dagli attori nel corso degli anni, è legittimo identificare con la sitcom CBS un’autentica miniera d’oro per tutto il suo talentuoso cast. Con uno share che supera i 19 milioni di spettatori ogni settimana e un guadagno complessivo, è facile capire cosa spinga la CBS a investire la bellezza di 10 milioni di dollari per ogni episodio. Ma dove vanno a finire tutti questi soldi?

Certo, ragionando sui budget di serie tv di ben altra spettacolarità, il dubbio sorge spontaneo. Tuttavia, basta pensare che dalla stagione 8 i cinque protagonisti (Jim Parsons, Kaley Cuoco, Johnny Galecki, Simon Helberg e Kunal Nayyar) guadagnano un milione di dollari a puntata, con le due star comprimarie Melissa Rauch (Bernadette Rostenkowski) e Mayim Bialik (Amy Farrah Fowler) arrivate – per gentile intercessione e generosità dei colleghi – al mezzo milione a episodio, per capire che dieci milioni possono andar via in un batter d’occhio.

Facendo un rapido – e approssimativo – calcolo e ipotizzando la chiusura della serie al termine della dodicesima stagione, Bialik e Rauch arriverebbero rispettivamente a un guadagno complessivo di 27.7 e 31.3 milioni di dollari. Cifre elevate, è vero, ma nulla di vagamente paragonabile ai guadagni da capogiro dei loro colleghi protagonisti. Per Parsons, Cuoco e Galecki (su Helberg e Nayyar abbiamo meno dati per poter fare una stima attendibile), il compenso complessivo si aggirerà intorno ai 139.8 milioni di dollari. E parliamo, badate, solo dello stipendio legato alle riprese, non tenendo in considerazione i guadagni successivi derivanti dalle varie messe in onda della serie. Un bel salto di qualità, calcolando che i tre interpreti hanno iniziato la prima stagione accontentandosi del “misero” salario di 60.000 dollari a puntata.

Fonte: Vulture