History ha ordinato la produzione della serie, in sei parti, intitolata The Breach: Inside The Impeachment of Bill Clinton.
Il progetto è stato creato da R.J. Cutler, che ne sarà anche regista, e si basa sul libro bestseller The Breach: Inside the Impeachment and Trial of William Jefferson Clinton, mentre la produzione sarà curata da FreemantleMedia North America e A+E Studios.

Per ora non sono ancora stati scelti gli interpreti delle puntate che saranno scritte da Cutler e David K. Israel.
Sul piccolo schermo si assisterà a quanto accaduto dopo la rivelazione che il presidente Bill Clinton aveva una relazione extraconiugale con Monica Lewinsky e in scena ci saranno anche Hillary Clinton, Newt Gingrich, Ken Starr e Bob Livingston. La serie darà spazio a quanto accaduto nel partito repubblicano e in quello democratico, alle discussioni avvenute tra i consiglieri di Clinton, alle negoziazioni avvenute dietro le quinte e alle strategie per cercare di allontanare, o mantenere, il presidente al potere.

Cutler è già autore del documentario candidato all’Oscar The War Room, in cui si raccontava la campagna presidenziale del 1992 di Bill Clinton, e ha dichiarato:

“Questa è una storia che volevo raccontare da molto tempo”.

Il filmmaker, innamoratosi del libro fin dal 2002, ha quindi aggiunto:

“E’ il racconto di come il nostro Governo si è spezzato e non è mai guarito, delle divisioni che esistono in campo politico, delle origini di Hillary come figura politica e dell’inizio del cyberbullismo. E’ inoltre una storia elettrizzante dell’ambizione personale e professionale, dell’enorme insolenza nel nome del potere, del lato debole delle persone e di ciò che ha quasi fatto cadere una presidenza”.

La narrazione prenderà il via nel momento in cui Clinton ha ammesso di avere una relazione con Monica Lewinsky e si concluderà nel giorno in cui viene dichiarato non colpevole. Gli episodi seguiranno quindi anche le prime fasi della nascita dei canali che offrono 24 ore al giorno news e dell’ascesa di internet come potere politico.

Che ne pensate? Siete interessati al progetto?

Fonte: Deadline