Elwood Reid, creatore della serie, ha rivelato che The Bridge diventerà uno show radicalmente diverso nel senso più positivo della parola e racconterà una storia più grande attraverso i personaggi e le cose che hanno un impatto sulla vita delle persone.
Reid ha sottolineato:
“I procedural polizieschi possono essere delle calorie vuote. Io apparecchierò la tavola e vi offrirò degli aperitivi e poi servirò un pasto ricco di quattro portate fatte di stranezza e vediamo come andrà, invece che proporre quella voglia costante di zuccheri nel cacciare il serial killer ogni settimana”.
Alla fine della prima stagione il serial killer David Tate (Eric Lange) è stato arrestato ma prima ha ucciso Gus, il figlio di Marco. Il detective ha quindi chiesto l’aiuto del capo del cartello della droga Fausto Galvan (Ramon Franco) per vendicarsi di Tate. Nel progetto è stata coinvolta la vedova benestante Charlotte (Annabeth Gish) che ha ereditato il traffico del suo defunto marito. Sonya, intanto, soffre della sindrome di Asperger e sta ancora cercando di superare il trauma causato dall’omicidio di sua sorella.
Nella seconda stagione Sonya e Marco collaborano ancora nelle indagini relative all’omicidio di un membro del cartello il cui corpo viene ritrovato a El Paso. Gli indizi li conducono a una donna di chiesa, una delle più spaventose cattive apparse ultimamente sul piccolo schermo. I giornalisti Daniel Frye (Matthe Lillard) e Adriana Mendez (Emily Rios) staranno facendo delle indagini per conto loro. Uno degli uomini di Marco, inoltre, durante un raid cerca di ucciderlo e questo lo porterà a chiedersi chi è compromesso nel suo team. E Sonya scopre che l’assassino di sua sorella, Jim Dobbs, sta per morire in un ospedale della prigione.
Le varie parti della trama si uniranno a partire dal quarto-quinto episodio della seconda stagione ma tutto avrà un senso.
Ecco sei dettagli da osservare con attenzione durante le puntate:
Ci sarà un nuovo cattivo. Fausto Galvan sarà l’antagonista principale della seconda stagione ma il suo braccio destro, Eleanor Nacht (Franka Potente), sarà una donna ancora più spaventosa di lui e una minaccia più grande. Il personaggio è una mennonita che commette atti di violenza con un raggelante senso di calma che rasenta la mancanza di pietà. Eleanor lavora come ragioniere per Fausto e ha un temperamento molto focoso. Prima della fine della première un uomo perderà un orecchio dopo aver rovesciato il tè e il corpo di un’altra vittima viene lasciato a girare in circolo in una macchina. Eleanor non farà solo vittime umane e il personaggio ha una sicurezza molto grande nell’affrontare le cose perché non ha paura di morire e non le interessa il denaro.
Marco impazzito. Dopo l’uccisione di suo figlio Gus e la fine del suo matrimonio, la première della stagione mostra Marco in un punto molto basso della sua vita. In mezzo al suo dolore, Marco sarà determinato a vendicarsi e sarà pronto a esplodere perché si trova in una situazione molto dolorosa e oscura. Il detective non ha più niente da perdere e questo aspetto lo rende molto pericoloso.
Una storia d’amore per Sonya. Dopo l’incontro con Jack Dobbs (Nathan Phillips), la protagonista inizierà una relazione sentimentale e molto passionale con il fratello del killer. La situazione sarà mostrata senza filtri e creerà dei problemi a Sonya con il suo superiore Hank (Ted Levine), che rappresenta una figura paterna. Diane Kruger è stata felice di esplorare la vita personale del suo personaggio perché è complicato capire dall’esterno quello che può passare una persona a cui accade una tragedia simile e che impatto ha nella vita di una persona un evento simile. Sonya e Jack si capiscono e quel legame li attrae a vicenda, oltre al fatto di avere un passato con dei punti in comuni, ovviamente in modo strano. La loro relazione non è sicuramente salutare ma Sonya ha diverse motivazioni e idee di quello di cui ha bisogno come donna. Il loro rapporto è al tempo stesso meraviglioso e una scelta sbagliata.
Tensione tra Marco e Sonya. Mentre i due detective iniziano ad addentrarsi nel mondo della corruzione che ha raggiunto la polizia, Sonya inizia a interrogarsi e a chiedersi se può fidarsi del suo partner perché pensa possa essere compromesso. Marco è però convinto di essere ancora in grado di fare la differenza in un sistema corrotto e cerca sempre di fare la cosa giusta ma è pronto a compiere azioni sbagliate se necessario.
Rivalità in famiglia. Nel cast della seconda stagione di The Bridge ci sarà anche l’attore Bruno Bichir con il ruolo di Sebastian Cerisola: un uomo di affari messicano benestante che ha dei legami oscuri con la polizia e con il cartello della droga. I due fratelli interpreteranno dei personaggi molto diversi e avranno uno stile di recitazione differente. Quando Marco e Sebastian si incontreranno in The Bridge sarà un momento molto elettrico.
Lotte di potere. Fausto si troverà ad affrontare una lotta disperata per cercare di mantenere il suo impero, a causa del governo e degli interessi economici da entrambi i lati del confine. Marco sarà intrappolato nel mezzo di questi problemi e i due uomini avranno un rapporto molto curioso e strano che verrà mostrato nel corso della stagione. Fausto si renderà conto di essere attaccato e in pericolo e si scoprirà a chi si rivolgerà per avere aiuto. Quel momento rappresenterà la svolta dell’intera stagione. Gli episodi cercheranno di mostrare cosa accade in Messico se un cattivo come Fausto scompare dalla scena.
Fonte: TVGuide
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