Il regista ha infatti dichiarato:
“Gli ho detto che avrei realizzato i primi due anni e poi avremmo spezzato la storia nelle stagioni tre e quattro e avremmo cercato di trovare un filmmaker o più registi per farlo nel modo in cui ho fatto io. Questo è il modo in cui volevamo realizzarlo, in modo che ogni due anni, chiunque arrivasse, avesse la libertà di creare il proprio universo”.
Il regista ha inoltre commentato i lati positivi del pianificare la storia in anticipo, spiegando che avendo più tempo a disposizione si può affrontare una narrazione più complessa prima di girare gli episodi:
“Amo l’idea di ‘cosa accadrebbe se scrivessimo le stagioni tre e quattro e le avessimo già pronte per il prossimo autunno ma non girassimo fino alla primavera del 2017′. Poi ti rendi conto che si sta parlando di una narrazione di circa 20 ore in cui ogni battuta e riferimento ha qualche legame a ogni altra battuta. Potrebbe essere fantastico. E’ qualcosa a cui stiamo decisamente pensando”.
La seconda stagione di The Knick si è conclusa con la quasi morte del dottor Thackery, interpretato dall’attore Clive Owen.
Fonte: Seriable
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