Il nome di Daniel Gillies è ben noto ai fan di The Vampire Diaries The Originals: l’attore canadese – naturalizzato neozelandese – interpreta da anni il ruolo del nobile vampiro Elijah Mikaelson. Recentemente, Gillies ha avuto l’occasione di cimentarsi con la regia proprio grazie a The Originals, girando un episodio che scandaglia gli angoli più oscuri della mente del suo personaggio. “La mente di Elijah era stata inizialmente concepita come un corridoio oscuro e sinistro,” ha dichiarato Gillies. “Il mio direttore della fotografia e uno dei designer mi dissero, ‘Non sarebbe interessante se fosse in qualche modo incontaminato, un po’ come Elijah?’, e mi sono venute in mente queste immagini kubrickiane e ho pensato, ‘Se possiamo utilizzare un obiettivo molto ampio, il corridoio potrà risultare sinistro e possiamo creare questa dimensione alternativa.’ Abbiamo allargato più di quanto la serie abbia mai fatto, in termini di lenti usate per riprendere quel corridoio.”

Gillies è dell’avviso che l’episodio da lui girato possa cambiare sensibilmente la percezione di Elijah da parte degli spettatori della serie. “Penso che potrebbe risultare repellente per il pubblico. Diventa più oscuro,” ha detto l’attore. “Elijah è semplicemente abituato a indossare completi e manifestare la propria eleganza, cosa che il pubblico tende a confondere con la moralità, ma non è estraneo alla violenza o a spaventosi spargimenti di sangue, e le dighe sono ormai state aperte.”

L’attore non avrebbe potuto sperare in un miglior esordio dietro la macchina da presa. “Sono stato molto fortunato a dirigere un episodio che riguarda da vicino la mitologia di Elijah, in una serie che conosco così intimamente,” ha affermato Gillies. “Così, sono stato una scelta piuttosto azzeccata per navigare in quelle acque.” L’esperienza come regista è risultata tanto soddisfacente quanto spossante: “Ero totalmente esausto alla fine delle riprese. Ricordo di non aver dormito molto. Fortunatamente, ho avuto il miglior direttore della fotografia del mondo, Kurt Jones, e ho avuto l’amore, la fiducia e il supporto dello showrunner Michael Narducci e del suo team, che mi ha consentito di compiere quest’impresa. È stato un enorme privilegio. L’episodio è stato scritto da questa donna incredibile, chiamata K. C. Perry, e da Kyle Arrington. Credo di aver avuto l’occasione di dirigere il miglior episodio della stagione. Davvero. Spero solo di non aver rovinato tutto.”

Fonte: Entertainment Weekly