Durante l’ATX Television Festival ha infatti dichiarato:
“Ho alcune idee sulla situazione attuale di Vic Mackey (Michael Chiklis) ma non so dove sia fino a quando qualcuno non mi metterà al lavoro con gli autori, con le persone che sono qui e altre che non sono presenti, e ci daranno una settimana per capirlo. Abitualmente la mia prima idea, il mio istinto, non è mai giusto quindi ho alcune idee. Mi piacerebbe sentire quelel degli altri e vorrei che qualcuno ci pagasse per sederci in una stanza”.
Al panel organizzato per l’evento televisivo erano presenti anche Kurt Sutter, Glen Mazzara, Scott “Skeeter” Rosenbaum, e Charles “Chic” Eglee.
Il team di autori ha ricordato il periodo in cui hanno iniziato a lavorare al serial. Rosenbaum ha sottolineato che l’atmosfera tra gli sceneggiatori era particolarmente tesa:
“C’è stata un’incredibile pressione. E’ stata una situazione veramente, veramente competitiva perché volevamo che le nostre idee arrivassero sullo schermo e alle volte non potevamo essere irati o petulanti ma penso che ciò che lo ha reso veramente grandioso sia stato questo senso di competizione”.
Sutter ha confermato che la competizione era particolarmente alta ma si è poi trovato un equilibrio. Al suo arrivo nel team, Eglee ha però causato qualche preoccupazione perché era tra gli autori più esperti. Rosenbaum ha raccontato:
“Non era solo un nuovo sceneggiatore, era questo prodigio vincitore di Emmy. C’era la sensazione ‘Questo è il nostro show. Siamo quelli che hanno creato questo. Perché deve arrivare una persona nuova? Siamo in grado di realizzare questo show senza altri aiuti”.
Eglee, inoltre, non era in una situazione facile dopo la conclusione di Dark Angel e voleva semplicemente essere un autore, dopo aver dovuto affrontare questioni burocratiche e momenti difficili. Lo sceneggiatore ha in poco tempo ottenuto la fiducia dei suoi colleghi. Rosenbaum ha ricordato:
“In meno di 24 ore ci siamo resi conto che lo aveva portato Shawn. La mia prima impressione di lui era che fosse una delle persone più intelligenti che abbia mai incontrato. Molta dell’ostilità è certamente scomparsa e ci siamo resi conto che avevamo qualcuno di veramente speciale, in grado di adattarsi al gruppo immediatamente”.
Eglee non si era subito reso conto di quanto stesse accadendo e ha dichiarato:
“Sono stati gli anni migliori della mia carriera. Non so se riuscirò mai a vivere un’esperienza al livello di quella vissuta con questi autori”.
Ryan ha infine lodato l’incredibile lavoro compiuto dall’intero team di autori che comprendeva anche Sarah Fain, Adam Fierro ed Elizabeth Craft:
“Tutti e sette hanno potuto essere a guida dei loro show. Quando ci si guarda indietro e si pensa al talento che era in quella stanza a sostenermi, è stata un’esperienza veramente fantastica”.
Che ne pensate? Vorreste un ritorno sugli schermi di The Shield?
Fonte: The Hollywood Reporter
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