The Walking Dead 4: Andrew Lincoln parla della difficile situazione di Rick

Il 9 febbraio negli Stati Uniti riprenderà la messa in onda della quarta stagione di The Walking Dead.
Nel primo episodio degli otto rimanenti, Rick e Carl dovranno cercare un rifugio sicuro dopo quanto accaduto nel mideseason finale.

Andrew Lincoln, l’interpete di Rick Grimes, ha rivelato a Entertainment Weekly qualche dettaglio relativo alle prossime puntate:

• L’attore è entusiasta di quanto accadrà nei prossimi episodi perché avranno un’atmosfera diversa rispetto ai precedenti e verranno approfonditi i personaggi, permettendo a tutti di avere una possibilità di essere protagonisti.
  Gli attori, secondo Andrew, hanno offerto sul set delle ottime performance e nell’ultima parte della quarta stagione ci sono tre dei suoi copioni preferiti di sempre.
  Lincoln ha poi aggiunto che la visione che Scott Gimple ha della serie è molto diversa rispetto al passato e dà più importanza ai personaggi e alle emozioni. I protagonisti verranno mostrati soli, vulnerabili e isolati dagli altri. Questo aspetto sarà importante perché ci si renderà conto che senza la presenza reciproca è come se la loro famiglia allargata stesse morendo, anche se rimane la speranza che possano ritrovarsi in futuro.
• Il fatto che i personaggi siano da soli o in piccoli gruppi, secondo l’interprete di Rick, farà cambiare ritmo alla storia e aiuterà gli spettatori, anche quelli che non hanno seguito in precedenza lo show, a capirne il passato e le caratteristiche. Andrew ha inoltre rivelato che ci saranno alcuni abbinamenti veramente arguti.
• L’attore pensa che Judith sia morta e i sentimenti di Rick e Carl saranno legati a questa convinzione. Il suo personaggio, inoltre, dovrà affrontare il fatto che le persone a cui è legato gli siano state strappate via dopo aver cercato di iniziare una nuova vita nella prigione grazie anche all’aiuto di Hershel. I nuovi episodi saranno quindi dedicati a come Rick riscoprirà se stesso e troverà un modo per rialzarsi dopo tutti questi eventi drammatici, oltre alla sua lotta per essere un buon padre.
  La nona puntata esplorerà la tematica di come un ragazzo diventa adulto e della necessità che il padre accetti questo cambiamento. La storia però è ambientata in circostanze molto difficili e quindi la situazione sarà molto complessa. Rick e Carl stanno infatti vivendo il loro momento peggiore, ma sono tenaci e vogliono sopravvivere. L’attore ha però voluto sottolineare che bisogna ricordarsi che le uniche altre persone in quel mondo che non sono dietro dei muri sono altrettanto determinati a voler rimanere in vita.
• Andrew ha spiegato che il suo non è un ruolo semplice da interpretare perché Rick non ha mai un periodo di pausa e la morte di Hershel ha rappresentato la fine di uno stile di vita, anche se il protagonista aveva cercato di ottenere un compromesso e aveva proposto al Governatore di convivere in pace.
  Hershel rappresentava una figura paterna e un mentore, un punto fermo per tutti e la coscienza morale della comunità. Lincoln pensa che lo spirito di Hershel sia vivo nei ricordi delle persone che hanno avuto modo di conoscerlo, ma Rick attraversa un momento molto difficile, anche fisicamente.
  Nel nono episodio lo si vedrà spaventato, una cosa che non accadeva da molto tempo, e lo sarà anche per il figlio perché è consapevole di non essere in grado di difenderlo, essendo molto debole. Questo problema lo renderà bellicoso e aggressivo, anche nei confronti di Carl, perché è impaurito, ferito, smarrito spiritualmente, e mentalmente non sa cosa deve fare perché ha assistito alla distruzione della sua casa. Rick si troverà quindi nella peggiore delle situazioni possibili.

Fonte: EW