Sono passati diversi anni da quando Andrea è uscita tragicamente di scena da The Walking Dead; eppure, l’attrice Laurie Holden sembra non aver ancora mandato giù la scomparsa del proprio personaggio, avvenuta in aperta discrepanza rispetto a quanto raccontato nei fumetti di Robert Kirkman.

Durante un incontro nell’ambito della Walker Stalker Con di Philadelphia, l’attrice ha dichiarato di ritenere la deriva della storyline di Andrea un “completo e totale nonsense”. Nei fumetti, Andrea sposa il protagonista Rick Grimes (interpretato da Andrew Lincoln): nella serie, tuttavia, il personaggio abbandona il gruppo di Rick per stabilirsi a Woodbury, la città retta dal Governatore (interpretato da David Morrissey), con cui la donna intraprende una relazione.

Come se non bastasse, viene morsa da uno zombificato Milton (interpretato da Dallas Roberts) ucciso di lì a poco dal Governatore, che rianima Andrea per poi toglierle la vita. “Penso che la deviazione dell’Andrea della serie rispetto a quella dei fumetti sia stata un errore,” ha detto Holden. “Credo che l’intera storia che hanno scritto su Andrea e il Governatore fosse completamente senza senso. Ho fatto del mio meglio per raccontare quella vicenda e per giustificare i sentimenti di Andrea.” ”

Amo lo showrunner Scott Gimple per avermi concesso una meravigliosa morte con redenzione, in modo che Andrea non passasse da vittima e morisse secondo i propri termini,” ha continuato Holden. “Ma penso ci fosse molto materiale narrativo meraviglioso che è andato perso, e che il suo personaggio potesse vivere ancora a lungo ed essere la leader che Kirkman ha creato nei fumetti.”