I fan di The Walking Dead dividono le loro considerazioni settimanali tra la decisione di Rick di allontanare Carol dal gruppo e, ancora a questo punto della stagione, la mancanza del personaggio del Governatore, scomparso dal finale della terza stagione.
Su quest’ultimo punto è intervenuto direttamente, tramite un’intervista a The Hollywood Reporter, il produttore Robert Kirkman che, insieme a Scott Gimple, ha di fatto escluso un immediato ritorno del personaggio nella serie.

Ritornare a qualcosa di quel tipo significherebbe fare una marcia indietro verso la terza stagione, ed è qualcosa che non vogliamo fare.

Quindi il desiderio della produzione e del team di autori è quello di focalizzarsi su altri aspetti e altri personaggi. Ancora Kirkman in riferimento alla sorte del Governatore:

Non abbiamo mai pensato di farlo morire durante la terza stagione. Abbiamo sempre saputo che ci fosse una storia più grande da sviluppare con lui e prenderci una pausa da quella storia ci permetterà di rendere le cose più pesanti in vista del suo ritorno. Questi personaggi stanno attraversando dei veri problemi e passando attraverso un mare di guai. E gli spettatori osservano tutto ciò sapendo che da un momento all’altro il Governatore potrebbe arrivare da qualunque parte e aggiungere un’altra minaccia a quelle con cui si stanno confrontando. Ciò aggiunge ulteriore tensione, e non saremmo in grado di farcela se facessimo avanzare anche la sua storia.

Quindi ci vorrà ancora del tempo prima di rivedere il personaggio, ma cosa accadrà a quel punto?

Questo tipo è completamente condotto dal proprio ego e dal fatto di aver perso ogni cosa e di essere giunto addirittura al punto di massacrare la propria gente, e non si tratta del tipo di persona in grado di venir fuori da una cosa come questa. Quando tornerà vedremo un Governatore molto diverso. (…) ci piace tenere le persone sulle spine, e vi diciamo che sicuramente tornerà nel corso della stagione. Proprio quando penserete che tutto sta arrivando ad un punto di rottura, ecco che il Governatore ritornerà per rendere tutto ancora più mortale e pericoloso. Sarà un momento grandioso e memorabile per lo show.

Interviene Gimple:

Quando tornerà, lo farà in modo molto significativo, ma in un modo che ci permetterà di esplorare il personaggio in maniera più profonda. Chi diavolo è lui? Ha un lato pubblico e uno privato. Sappiamo molto di lui, ma non la verità.

Intanto, anche dopo le dichiarazioni di Melissa McBride in proposito, proseguono le discussioni circa la decisione di Rick di allontanare Carol dal gruppo. È ancora Scott Gimple, in un intervista a Entertainment Weekly, a spiegare la situazione del personaggio e la decisione presa.

Sono d’accordo con entrambe le loro decisioni. Amo il fatto che le persone ne stiano parlando visto che era proprio ciò che speravo: dare ad entrambi delle buone argomentazioni.

Si fa quindi notare il paradosso di Rick che prende, anche lui, una decisione che influenza il gruppo senza consultare nessuno:

Ma cercate di capire! Carol gli ha detto che doveva iniziare a prendere decisioni. Rick ha fatto ciò che lei gli ha chiesto, si è alzato in piedi e ha preso una decisione. Ma c’è di più: ogni episodio ha qualcosa che porta via da Rick tutti gli obiettivi che gli avevamo visto raggiungere all’inizio della stagione. Ad esempio quelle brutali decisioni. Non voleva farlo, hanno un consiglio adesso e lui era fuori da quegli affari. Ma questa malattia gli ha portato via qualcosa in ogni episodio. (…) una grande parte di questo show consiste negli spettatori che si chiedono cosa avrebbero fatto al loro posto.

Vedremo Carol di nuovo?

Risposta molto semplice: non posso dirvelo. Ma posso dirvi che Robert Kirkman ha detto: “Hey, abbiamo visto di nuovo Merle!”

Fonte: EW / THR